C’è chi non si rassegna alle scritte vandaliche!
Anche la chiesa di Santa Bibiana è fatta oggetto di stupide scritte vandaliche, ma c’è qualcuno che non si rassegna e si ostina a coprirle
Anche la chiesa di Santa Bibiana è fatta oggetto di stupide scritte vandaliche, ma c’è qualcuno che non si rassegna e si ostina a coprirle
Tre comitati di Trastevere hanno promosso un progetto per eliminare le scritte vandaliche dai muri del rione. Buona la risposta di commercianti e residenti, mentre ci si aspetta di più dalle istituzioni
Il I Municipio e la coop Raggio di Luce si impegnano a cancellare le scritte che devastano San Calisto, S. Francesco a Ripa e zone limitrofe. Previsto anche il controllo su futuri atti vandalici
Quanto ci sarà voluto per fare questa scritta? Possibile che nessuna forza dell’ordine abbia pescato gli autori in flagrante? In pieno centro?
Qualche recente intervento ha mostrato ancora una volta l’efficacia dei pur pochi 21 agenti del NAD della Polizia Locale. A Madrid un’unità simile ne conta 381 di elementi!
Vengono definite “gesto ignobile” se imbrattano un hotel della Roma bene e lasciano indifferenti quando devastano l’80% dei muri in città
Una vestigia di quando il tunnel del Tritone fu realizzato è costretta a confrontarsi con banali tratti vandalici. L’immagine ha un che di artistico, ma noi preferiamo i muri puliti (che non vogliono dire “popoli muti”).
Da 7 anni ascensori e scale mobili “temporaneamente” fuori servizio. Lo scalo, inaugurato nel 2007, immerso nel degrado. Una residente: “Costretta a prendere la macchina”
Dopo la recente pulizia, la facciata dell’Ospedale di piazzale degli Eroi è stata riempita di decalcomanie su Gabriele Sandri. E’ davvero il modo migliore per ricordarlo?
Il Concorso “Sono Stato Io” bandito dalla Fit-Cisl: un fumetto o un video contro scritte sui bus e sedili sfondati. La cultura della legalità inizia dalle piccole cose
Autobus Atac appena messo in circolazione e coperto di scritte vandaliche. Che tristezza e povertà di mente (foto Federico S.)
L’ingresso del Mercato Talenti, su largo Arci, era stato ripulito da poco ma è di nuovo coperto di scritte vandaliche
L’involuzione di un fenomeno che nacque come espressione di libertà ed è diventato altro. La differenza tra artista di strada e graffitaro
Un palazzo ripulito da poco è stato taggato da una scritta lunga 25 metri. E resterà così per anni (via A. Casella)
Questo un post pubblicato ieri sulla pagina facebook del Sindaco Raggi: Cosa si evince dal testo e dalle immagini? Che approfittando della chiusura delle scuole per l’emergenza COVID19 si è proceduto alla ripulitura dei muri di una scuola del
Vetrate vandalizzate da anni in largo di Torre Argentina, a pochi passi dal luogo in cui fu assassinato Giulio Cesare. Bel modo di onorarlo.
Il mio furgone, seminuovo, è stato ridotto così. Io ci lavoro e ora sono costretto a spendere soldi che non ho. Nessun rispetto per chi cerca di sopravvivere. F. D.
Dal lettore F. S. riceviamo queste foto che fanno accapponare la pelle. Si tratta di una stazione, quella di Valle Aurelia, completamente ristrutturata pochi mesi fa e già vandalizzata da graffitari senza scrupoli. Le reti perimetrali, gli arredi e diversi
Una residente di via Pinerolo ci ha scritto nei giorni scorsi per segnalare la situazione dei giardini di piazza Re di Roma. La signora Pia, 83 anni dichiarati con orgoglio, non usa internet o i social, ma la figlia –
Da qualche settimana i nostri lettori avranno notato che sono aumentati gli articoli riguardanti il 3°municipio. Dalle elezioni del nuovo minisindaco, al nostro endorsement a favore di Giovanni Caudo, fino all’insediamento della giunta Caudo e al nostro appello all’assessore alla cultura
Lettera aperta del presidente di TUTraP-Aps al quotidiano vaticano, l’Osservatore Romano. L’associazione chiede al direttore Andrea Monda un parere sul ticket a due euro
Per il cosiddetto “sabato blu”, il Campidoglio organizza 15 percorsi di trekking urbano per scoprire una Roma nascosta. L’elenco a questo link
Resta al palo il campo sportivo promesso da Ferrovie a titolo di compensazione per il passaggio dell’Alta Velocità. L’area è ora del Comune che non sa come usarla
Si trova nella rimessa di Tor Sapienza e non è riparato dalle intemperie. Un testimone della memoria da tutelare e conservare
© Diarioromano | Piazza Santiago del Cile 8 – 00197 Roma
Commenti recenti