Una squadra di vigili in borghese dedicata a chi non rispetta le strisce pedonali
In soli 7 giorni più di mille verbali. Negli anni precedenti la media era 3 sanzioni al giorno. Una buona notizia in una città con troppe vittime tra i pedoni
In soli 7 giorni più di mille verbali. Negli anni precedenti la media era 3 sanzioni al giorno. Una buona notizia in una città con troppe vittime tra i pedoni
Nel 2020 si sono registrati 104 morti e 10mila feriti. I pedoni restano i più esposti. Tra le cause: strisce pedonali sbiadite e semafori obsoleti. Giunta Raggi non pervenuta
Le consolari e la Colombo mostrano i numeri più alti di incidente, ma dalle statistiche spuntano luoghi insospettabili come piazza Venezia
I dati su vittime e sinistri elaborati per diarioromano da Tommaso Di Marcello. Aumentano i feriti nella Capitale mentre calano nel resto d’Italia
Lo fanno in tutta Europa: stringono le carreggiate destinate alle auto e allargano i marciapiedi o creano piste ciclabili. Solo a Roma questi progetti provocano dissenso e rivolta nei cittadini i quali non capiscono che così condannano loro stessi
La tragedia delle due ragazze, Gaia e Camilla, investite a morte in Corso di Francia, nella notte tra sabato e domenica scorsi, non è stata ancora spiegata completamente ma sono numerosi gli elementi emersi dalle indagini e riportati dai media
La ragazza che lo scorso lunedì 9 novembre fu investita ad Ostia mentre attraversava sulle strisce pedonali non ce l’ha fatta e dopo due settimane in rianimazione all’ospedale San Camillo è deceduta ieri. Già sappiamo che non riusciremo ad esprimere
Confermato dal TAR il diniego della Regione Lazio alla riconversione del Metropolitan, ma la stessa regione sta per approvare una legge che consentirà di riconvertire tutti i cinema. Cosa ne pensano i responsabili cultura (ministro, ecc.) del centrodestra?
Il Coordinamento Romano: chi danneggia la città favorisce la deriva autoritaria. Sui muri di San Lorenzo restano decine di scritte. Danneggiata la sede di Retake Roma
Presentati a Caserta, presso lo stabilimento della Titagarh Firema, i due nuovi treni (prototipi) destinati alla Roma Civita Castellana Viterbo e alla Roma Lido per conto della Regione Lazio. Nel frattempo, finalmente, rientra dopo quasi tre anni il primo treno Alstom andato in manutenzione.
Mentre il Comune cincischia col nuovo regolamento OSP e la proroga della normativa COVID, un’infinità di marciapiedi a Roma sono sottratti alla normale fruizione. Basterebbe applicare il Codice della Strada (2 mt. minimo di spazio per i pedoni), mai sospeso!
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