
“Aprite l’asilo nido di Casal Monastero”
La struttura, terminata da 4 anni, non è mai entrata in funzione. L’appello dei residenti e la raccolta firme. Potrebbe ospitare 69 bambini
La struttura, terminata da 4 anni, non è mai entrata in funzione. L’appello dei residenti e la raccolta firme. Potrebbe ospitare 69 bambini
Era il 2016, a poche settimane dal voto che avrebbe eletto Virginia Raggi: l’aspirante Sindaca si impegnava a realizzare il prolungamento della metro B da Rebibbia a Casal Monastero. Ma, si sa, le promesse in campagna elettorale hanno un
Poveri abitanti di Casal Monastero. Prima hanno visto sfumare il prolungamento della linea B della metro da Rebibbia al loro quartiere. E poi l’unico bus che li collega con il centro, il 344, si è come volatilizzato, saltando più corse
Mentre il governo Conte istituisce un ministero per la Democrazia Diretta (!?!), a Roma la giunta Raggi si disinteressa totalmente del voto dei cittadini sul Pums, il piano per mobilità, e prende un’altra strada. In sostanza la quarta infrastruttura
Nella città che ha più fame di trasporto pubblico d’occidente, il 2017 è stato un annus horribilis. Non solo per colpa della giunta Raggi (ma soprattutto per questo), sul fronte delle grandi e medie opere non si è fatto un
Ci siamo occupati di questa vicenda lo scorso novembre. Dal Cdq Casal Monastero, riceviamo e pubblichiamo questo comunicato che dà conto delle ultime novità e di piccolissimi passi avanti. Il 9 marzo è stato convocato un tavolo tecnico sul
Sono stati alcuni membri del Cdq Casal Monastero a sollecitare un intervento di diarioromano sulla questione del prolungamento della linea B della metro da Rebibbia a Casal Monastero. Hanno lanciato una petizione su Change.org perchè temono che il Comune
Eliminata la possibilità di sosta per le auto, tra i mugugni dei residenti, l’area si presenta più gradevole. I lavori sono fermi da alcune
Riflessioni sulla viabilità alternativa a seguito dell’ultima seduta della Commissione Lavori Pubblici, Infrastrutture e Trasporti del Consiglio Regionale del Lazio
Si parte, nel corso del mese di giugno, con la chiusura per lavori lungo la ferrovia Roma – Civita Castellana – Viterbo. Due i lotti di attività che comporteranno la chiusura della tratta extraurbana per circa due anni, attestando a Morlupo il capolinea. Rimane aperto il nodo “nuovi treni” che per questa linea diventa sempre più la principale necessità
I prestigiosi dehors che le normative di Roma, o la totale inefficacia dei controlli, consentono. E dire che basterebbe un minimo di decenza da parte dell’esercente di turno.
© Diarioromano | Piazza Santiago del Cile 8 – 00197 Roma
Commenti recenti