La fine di troppi percorsi pedonali a Roma
A via Tor di Nona, anno dopo anno, prosegue la moria di parapedonali. Si aspetterà che venga abbattuto l’ultimo per ripristinare il percorso pedonale?
A via Tor di Nona, anno dopo anno, prosegue la moria di parapedonali. Si aspetterà che venga abbattuto l’ultimo per ripristinare il percorso pedonale?
Intorno a Palazzo Margherita, sede dell’ambasciata degli Stati Uniti, vi sono i pochi marciapiedi con parapedonali di Roma. Perché solo esigenze di sicurezza li rendono possibili?
Via Arco della Ciambella: ecco che fine fanno alcuni dei paletti dissuasori che spariscono da via di Torre Argentina. E’ normale? Marco
Riceviamo da Laura Colanno, abitante di San Lorenzo e animatrice di un comitato locale, una interessante mappa dello stato dei parapedonali del quartiere. Tra il 2008 e il 2010 quello che allora era il 3° Municipio, decise di costruire agli
Un aggiornamento della Carta della Qualità permette interventi prima impossibili. Diventano tutelati 245 villini. Il dibattito sulla rigenerazione soft
Auto parcheggiata sulle “orecchie” e furgone sul passaggio pedonale. Anche se è diventata più difficile, la sosta selvaggia prosegue (foto di Federico S.)
A ridosso della stazione Termini, vicino porta S. Lorenzo, c’è un accampamento che è anche una specie di negozio di calzature di ultimissima generazione. Pronti per il Giubileo
Anche la grande stampa squaderna l’abusivismo diffuso dei dehors e l’assenza dell’amm.ne capitolina che addirittura “dimentica” di far pagare i canoni OSP
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