
Un’amaca nel triste scenario di viale Pretoriano
Gli accampamenti di viale Pretoriano sono indegni di una capitale occidentale, perché costringono gli occupanti in condizioni inumane. Non c’entra il degrado, ma la civiltà.
Gli accampamenti di viale Pretoriano sono indegni di una capitale occidentale, perché costringono gli occupanti in condizioni inumane. Non c’entra il degrado, ma la civiltà.
Restano le criticità su Ponte Garibaldi dove i binari sono sollevati. Le vetture forse di nuovo in funzione dal 30 settembre. Un test per il futuro dei tram a Roma
Nel cuore di Testaccio, accanto alla fontana progettata da Raffaele De Vico, una montagna di bottiglie e lattine in abbandono. Brutto spettacolo di mezza
Da sindaco Marino si distinse per coraggio, apertura e chiarezza d’intenti. Da europarlamentare ha avviato una campagna d’ascolto, con incontri dal vivo ed un questionario online
Il confine del parco del Colle Oppio, dietro l’hotel Mercure e con il Colosseo sullo sfondo. Bivacco, rifiuti, vegetazione incolta e marciapiede bombardato (inagibile per disabili). Bene i parchi d’affaccio, ma la manutezione dell’esistente è prioritaria.
A via Mario de’ Fiori, angolo via della Croce, la vecchia edicola sembra diventata una pura mescita di alcolici. A parte valutare la liceità della cosa, se non serve più per vendere i giornali quel manufatto andrebbe rimosso.
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