Quei mercati fatiscenti che in Europa non esistono più

Cavi elettrici a penzoloni, fognature inesistenti, allaccio dell’acqua in un unico punto, accesso libero per topi e blatte. Il mercato di piazza Menenio Agrippa, al Nomentano, è solo uno dei tanti che rendono Roma “speciale”. La nostra città è ormai l’unica in Europa a ospitare la vendita di prodotti alimentari in queste condizioni. Una passeggiata in via Orvieto a San Giovanni, o in mille altre strade della capitale provoca i brividi.

Guardiamo in quali condizioni  si trovano i banchi di piazza Menenio Agrippa, all’inizio di via Cimone. L’odore, in queste settimane di calura estiva, è nauseabondo anche durante la chiusura. I cavi elettrici potrebbero staccarsi da un momento all’altro. I sanpietrini sono divelti e una slogatura è molto probabile. Per non parlare dei rifiuti e dell’assenza di scarichi.

 

Mercato piazza Agrippa 4

 

 

Mercato piazza Agrippa

 

Mercato Piazza Agrippa2

 

Mercato piazza Agrippa5

 

 

Mercato piazza Agrippa6

 

Bar e ristoranti sono sottoposti a controlli severi; se vengono trovati insetti nelle cucine o condizioni igieniche non adeguate vengono multati e chiusi. Il controsenso è che invece il cibo destinato alle nostre tavole di tutti i giorni può essere conservato e venduto in luoghi così malsani. Nessuno si sogna di multare un banco di salumeria o di frutta sebbene sotto i propri piedi i topi possano razzolare indisturbati. Perchè i mercati rionali a Roma sono tollerati da sempre e costituiscono una specie di zona franca dell’igiene.

Durante gli anni 90 e 2000 molti furono spostati in luoghi migliori. Basti pensare all’ex mercato Ponte Milvio trasferito in una nuova sede o quello di via Andrea Doria. Purtroppo il trasferimento non ha convinto i commercianti che hanno visto calare i loro affari e alcuni sono stati costretti a chiudere. Il motivo non sta certo nella sede ma nella scarsa attrattiva che oggi esercitano i mercati rionali romani. Orari limitati al mattino (quando per lo più la gente lavora), scarsità di prodotti tipici, assenza di luoghi per la ristorazione dentro i mercati.

La sfida per i prossimi 5 anni è anche quella di rendere più decoroso e igienico il commercio alimentare su strada. Durante la campagna elettorale, il Sindaco Raggi ha fatto visita al Mercato di Ponte Milvio e ha criticato la ricollocazione dei banchi. Una posizione piuttosto singolare, dato che tutti i comuni del mondo stanno andando in questa direzione. Occorre capire se la nuova giunta saprà far rinascere i mercati rionali coperti e eliminare quelli antigienici come piazza Menenio Agrippa, valorizzando i prodotti tipici locali. Chi ha un valido motivo per preferire il mercato al supermercato lo farà soprattutto se le merci saranno vendute in luoghi dignitosi e sicuri.

 

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