C’è chi mette manifesti e chi fa altro …

Facciamo un’altra eccezione alla regola che ci siamo dati di non parlare di candidati alle elezioni per dar conto di un’iniziativa che se prendesse piede farebbe delle competizioni elettorali un’occasione per ridare lustro alla città.

 

“Vi aspetto lunedì dalle 15:30 alle 17:30 per una cerimonia di inaugurazione del passetto del biscione trasformato da urinatoio ad attrattore culturale e luogo di devozione .”

 

Questo il messaggio postato su facebook da Roberto Lucifero, candidato al consiglio del Municipio I, che ha pensato di caratterizzare la propria proposta elettorale in un modo molto originale.

Per chi non lo conoscesse, il passetto del Biscione è il passaggio (che viene chiuso la notte) che collega piazza del Biscione, nei pressi di Campo dei Fiori, con via di Grottapinta.

Lunedì è oggi e ci dispiace dare con tanto poco preavviso questa notizia. Il rifacimento del passetto rimarrà però anche dopo l’inaugurazione per cui ci sarà modo di apprezzarlo nei mesi e, sperabilmente, degli anni a venire.

Questo è com’è stato il passetto del Biscione per troppi anni:

 

Digital StillCamera

 

E così si presenta ora il luogo subito dopo il restauro:

 

passetto

 

Questo intervento non è costato un euro alle casse dell’erario e potrà essere goduto da cittadini e turisti a prescindere dal fatto che il candidato Lucifero venga eletto o meno.

Se confrontiamo questa modalità di far parlare della propria candidatura con quelle tradizionalmente utilizzate nelle elezioni romane (manifesti abusivi, cenette in squallidi locali, spettacoli vari con sponsorizzazione, ecc.) non possiamo non concludere che essa dà un senso diverso ed ulteriore ad ogni appuntamento elettorale. Se infatti tutti i candidati cominciassero a dare un concreto contributo al decoro cittadino PRIMA delle elezioni, per la città esse sarebbero un’occasione per “ripulirsi” anziché per subire le porcherie di tanti candidati.

 

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5 risposte

    1. Il restauro del passetto è stato finanziato con i fondi che che il candidato Lucifero aveva destinato alla sua campagna elettorale.

  1. E-C-C-E-Z-I-O-N-A-L-E!
    Un livello culturale mai visto in questa povera città di coatti e dementi (vedasi un certo candidato che continua imperterrito ad affiggere merda bianca e nera abusiva, farneticando corbellerie da bar dello sport).
    Mille e mille di questi candidati (anche se non ho capito che ruolo abbia avuto nel restauro)!

    Autorità? Facciamola finita di lasciare che i delinquenti e gli apologi del fascismo facciano quello che vogliono pur di garantire la tranquillità della campagna elettorale, ok?
    Al gabbio i mascalzoni!

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