Letto del grave incidente che ha visto coinvolta una ciclista in zona S. Giovanni, riportiamo il commento all’accaduto degli amici di BiciRoma:

 

Gentile redattore,
l’incidente avvenuto a S.Giovanni per il quale una  persona che si spostava in bicicletta è ora in gravi condizioni dovrebbe rendere ben chiaro ai nostri amministratori come si debba subito finanziare ed attuare il Piano Quadro della Ciclabilità!
Le bike lane non evitano questo tipo di incidente e non garantiscono quella sicurezza necessaria in una città come la nostra dove distrazione o imperizia con le nuove tecnologie di auto o semplicemente un guasto tecnico possono generare incidenti come questo dove però se vi rimane coinvolto un utente debole riporterà gravi conseguenze come accaduto a S.Giovanni.
Come si è anche detto nella trasmissione presa diretta parlando della mobilità di Copenaghen sono le infrastrutture quelle che rendono le città ciclabili e in modo sicuro per gli utenti che scelgono questo mezzo di trasporto, null’altro!
Far chiudere il Giro d’Italia a Roma è sicuramente un’ottima cosa dal punto di vista turistico sportivo e di comunicazione ma per la sicurezza reale degli utenti, i cittadini romani innanzitutto,  non serve a nulla!
L’amministrazione Raggi si era presentata come quella che voleva rivoluzionare la mobilità cittadina sviluppando fortemente quella ciclabile ma ad oggi, a quasi due anni dall’insediamento, non c’è nulla di realizzato di nuovo in senso positivo ma degli esempi negativi sì.
La sola apertura del cantiere della ciclabile Nomentana e la presentazione di qualche bike lane dopo gli errori, tuttora non sanati, di S. Bibiana e Via Frattini, dove si è fatto sparire un tratto di ciclabile,  sono assolutamente insoddisfacenti come lo è altrettanto la mancanza di comunicazione che hanno nei confronti delle realtà ciclistiche.
Sindaca e Assessora cosa hanno da dire su questo nuovo drammatico episodio? Cosa intendono fare per evitarne di nuovi?
Grazie
Cordiali saluti
 
Fausto BonafacciaFondatore e Presidente
BiciRoma – Associazione Due Ruote d’Italia onlus
Lungotevere della Magliana 118
00146 Roma
Tel 0655590106
Fax 0655268356
sito web: www.biciroma.it
e mail: info@biciroma.it

 

 

Noi siamo convinti che queste tragedie non possano essere più considerate fatalità, bensì il risultato della totale assenza di politiche della mobilità negli ultimi decenni, inclusi i 19 mesi dell’amministrazione in carica.

Inoltre a noi non sembrerebbe peregrino cominciare a ragionare sulla compatibilità di certi autoveicoli in una realtà cittadina come quella di Roma. Che ognuno rimanga padrone di scegliersi il mezzo che vuole per spostarsi, financo la motrice di un TIR, ma probabilmente i tempi sarebbero maturi per cominciare a limitare il transito in città a certi mezzi più ingombranti, e quindi più pericolosi.

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@Lucah1919_ @gualtierieurope Sì però non è possibile prendere in giro così i cittadini, quante volte hanno detto che i lavori erano finiti?
(stesso schema adottato per la #MetroA, salvo poi essere pesantemente smentiti in Commissione Mobilità)

@teoricofilo @gualtierieurope @ART_Trasporti @TUTraP_APS @diarioromano @F_Carpano @FabrizioSantori @corriereroma @rep_roma @romatoday @fanpage @ilgiornale @tempoweb Purtroppo ci sono vari livelli di problemi in Comune. Quello più evidente è la mancanza di un vero ASCOLTO dei cittadini in maniera collaborativa e costruttiva

Se poi volessero, i dati ce li hanno, basta solo trarre le giuste conclusioni
https://x.com/MercurioPsi/status/1521367049183936514

#CuraDelFerro: oggi solo UNA linea #tram regolare

#tram 2 da fine maggio sostituito da #bus per lavori

#tram 8 limitato per inconveniente tecnico

#tram 5, 14, 19L limitati per incidente tra privati

i #tram possono mai essere il futuro di #Roma?

@gualtierieurope

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