Si rivedono le potature a Roma! Ma non basta

Riceviamo in copia e rilanciamo.

 

Salve,
pochi giorni fa oltre alla potatura degli alberi in via Francesco Grimaldi (come comunicato dagli avvisi apposti) ne avete tagliati (lasciando il solito ceppo) almeno 10/15, piccoli, grandi, senza nessuna spiegazione, senza che presentassero problemi o malattie evidenti.
Sarenne opportuno che in una zona dove già gli alberi sono rari prima di eliminarli si comunicasse il perchè e/o almeno si provasse a salvarli. Sembra invece che questa giunta abbia intrapreso, ormai da anni, una mattanza (spesso indiscriminata) di alberi, nascondendosi sotto la voce “potatura”! Sono ormai decine le vie che hanno subito questo trattamento e, anche dopo diverso tempo, i ceppi sono ancora lì e di sostituire le piante tagliate non v’è traccia.
Assessore Fiorini, le sarebbe possibile spiegarci il perchè di questo comportamento? Potrebbe spiegarci il perchè di questi abbattimenti (senza trincerarsi dietro la solita scusa che erano malati?) Potrebbe, almeno una volta, interloquire con chi le paga lo stipendio, cioè noi cittadini? Oltretutto, cosa molto importante, quand’è che provvederete alla sostituzione di quelli abbattuti?
Marco
Proviamo anche noi a sollecitare l’assessore Fiorini, nella speranza che oltre a cominciare a vedere qualche intervento sugli alberi di Roma (potati quelli di viale Manzoni, in corso di potatura quelli di viale Parioli) ella vorrà cambiare registro iniziando a dialogare con i cittadini.
D’altronde tra le sue deleghe c’è anche la “Cura dei rapporti con la cittadinanza attiva …”, anche se finora di rapporti non se ne sono visti molti.

 

 

 

Ne approfittiamo per ricordare anche l’albero da incubo alla stazione Termini, sempre lì a rappresentare degrado e pericoli.

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Sindaco o non sindaco, @ignaziomarino continua ad ascoltare la città. Da sindaco si distinse per coraggio, apertura e chiarezza d’intenti. Da europarlamentare ha avviato una campagna d’ascolto, con incontri dal vivo ed un questionario online.
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