Anche quest’anno l’attualità ci ha portato a seguire l’ennesima telenovela sulla festa della Befana a piazza Navona.

Dopo le peripezie della Presidente Alfonsi dello scorso anno, quando dovette intervenire addirittura l’ANAC per fermare il tentativo del Municipio di far rientrare in gioco gli “operatori tradizionali” che si erano auto-esclusi nel bando precedente, quest’anno a protagonista del nuovo tentativo di agevolare gli stessi operatori si è auto-candidato il Presidente della commissione commercio Andrea Coia.

Il Presidente Coia, dopo aver dedicato otto (o forse nove o dieci) sedute della commissione che presiede a valutare la possibilità di fare un nuovo bando per la festa della Befana di quest’anno, nonostante il chiarimento della prima ora dell’Assessore al Commercio Meloni sull’impossibilità di rispettare il limite minimo di 90 giorni imposto dall’ANAC, ha insistito nel suo tentativo fino a presentare una mozione in Assemblea Capitolina con cui voleva impegnare il Sindaco Raggi alla cosa. La seduta dell’Assemblea Capitolina prese poi una piega inattesa e la mozione di Coia fu improvvisamente modificata e depotenziata, come provvedemmo a spiegare in dettaglio.

 

Alla fine ci si è predisposti a vedere un’edizione della festa della Befana simile a quella dello scorso anno, con la giostra ed i banchi dei giochi viaggianti, con la differenza che l’anno scorso alcuni stand aggiuntivi erano stati proposti dal Municipio, mentre quest’anno della cosa dovrebbe essersene occupato il Comune. Di seguito alcune foto della piazza prese ieri mattina.

 

bef1

bef2

bef3

bef6

bef4

bef5

 

Come si vede la gran parte della piazza è rimasta libera da occupazioni e questa è una cosa positiva. Non lo è invece la presenza degli stand aggiuntivi, quelli bianchi, in gran parte rimasti vuoti, solo a sporcare lo scenario di pregio. La cosa che però abbiamo trovato di livello inaccettabile è lo spettacolino improvvisato sul palchetto allestito in prossimità della fontana dei fiumi.

 

[youtube url=”https://youtu.be/qiFv4Dz3OhA”]

 

Una cosa del genere non la si vede più neanche nell’ultima delle feste di paese, mentre a Roma viene addirittura organizzata dal Comune in mezzo a piazza Navona, all’ombra del Bernini e del Borromini.

Grazie al cielo questa è l’ultima edizione della festa coperta dal bando del 2014. Per l’anno prossimo ci sarà la possibilità di predisporre un nuovo bando da zero, con la speranza che questa volta Municipio e Comune si coordino per organizzare una festa veramente degna di piazza Navona.

Oppure c’è sempre l’alternativa che nel lontano 1977 decise l’amministrazione Argan, pur poi non attuandola, che per chi scrive rimane sempre l’opzione migliore.

 

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I nostri ultimi Tweets

Trenini in Metro: torna la mostra di modellismo ferroviario. Sabato 20, presso la fermata Malatesta della Linea C, immancabile esposizione di cimeli del trasporto e di modelli Dioarami. Dalle 9.30 alle 19.00 #modellismo #trenini #fotodelgiorno

Insediamenti sotto Ponte Salario: non si fa in tempo a sgomberare che ne appare un altro. L’area è costantemente abitata da senza tetto. A ridosso dell’Aniene un‘enorme discarica con rischio di grave danno ambientale. A #Roma sono ormai 300 le baraccopoli.

Portuense: un chiosco-bar nel giardinetto Gattinoni. I residenti contrari. Secondo il Municipio serve ad arginare il degrado. Nel quartiere temono la vendita di alcol. In realtà un presidio può solo migliorare la drammatica situazione di via Ettore Rolli

Il futuro dell’ex Arsenale Pontificio. Forse è la volta buona perché diventi sede della Quadriennale di arte.
Il Consiglio Comunale ha approvato la variante. Se ne parla da 8 anni e ora ci sono finanziamento e progetto.

Load More

Suggerimenti di lettura
Ultimi commenti

Altri articoli nella stessa categoria