Passati recentemente più volte in piazza del Parlamento, abbiamo trovato il marciapiedi attiguo al parcheggio dei parlamentari sempre sgombro, segno che il nostro messaggio è arrivato a chi di dovere ed è stato spiegato alle persone che quella cosa non si può fare.
Lungi da noi l’idea di ingigantire un risultato davvero minimo, per di più costato diverse iterazioni, ma questo dimostra che il primo passo per risolvere i problemi è segnalarli, farli notare e chiedere il rispetto delle regole, tutte cose che notoriamente a Roma rappresentano quanto di più rivoluzionario si possa immaginare.
Se però quel marciapiedi è finalmente libero, il resto della piazza rimane in uno stato davvero inaccettabile per essere attiguo al Parlamento italiano. Come mostrano le foto seguenti, infatti, rimangono le transenne a delimitare un ampio spazio inutilizzato, con auto e moto a sostare disordinatamente a fianco di queste transenne.
Noi pensiamo che anche questa situazione vada sanata e per questo torneremo a sollecitare la Camera dei Deputati affinché si faccia promotrice di una sistemazione definitiva presso l’amministrazione comunale. Va detto che finora i nostri messaggi sono rimasti senza alcuna risposta, segno che le istituzioni, soprattutto quelle più in alto, continuano a vivere con completo disinteresse o addirittura fastidio le sollecitazioni dei cittadini, anche le più ragionevoli.
Eppoi c’è sempre lo stabile “smozzicato” sopra il parcheggio che sarebbe proprio il caso di sanare. Staranno aspettano il cinquantennio dal primo concorso che si fece per quell’area per tornarci sopra?