In Circ.ne Ostiense le bancarelle (autorizzate) invadono le fermate dei bus

Aspetti l’autobus nell’area di sosta pedonale?

CI DISPIACE, MA DEVI LASCIARE SPAZIO ALLE…..BANCARELLE REGOLARI, AUTORIZZATE, MUNITE DI REGOLARE PERMESSO RILASCIATO DAL COMUNE/MUNICIPIO DI COMPETENZA, in questo caso l’VIII.

Questo è il paradosso vissuto dagli abitanti di Circonvallazione Ostiense. Guardate in quali condizioni attendono i mezzi dell’Atac, circondati dagli ambulanti con strutture fisse che s’immaginano autorizzate dal comune e dal municipio.

Bancarelle Circne Ostiense 3

In primo piano, il display elettronico dell’Atac. Dietro, a un metro scarso, la brandina di un operatore ambulante che vende oggetti usati e d’antiquariato.

Ostiense 3

Come si vede da street view, la fermata è letteralmente sommersa dalle bancarelle invasive.

Bancarelle Circne Ostiense 5

Essendo a Roma, non può mancare il parcheggio irregolare sugli spazi di fermata.

Bancarelle Circne Ostiense 4

Un’occhiata alle strutture di vendita: brutte, antiquate, indecorose, sovradimensionate rispetto ai canoni europei. Vedete poi le strisce gialle dipinte sull’asfalto? In teoria dovrebbero indicare il perimetro di occupazione degli stalli di vendita.

Qui, ampiamente superato come potete vedere.

La segnaletica prevista dal Regolamento del commercio sulle aree pubbliche (del. C.C. 35/2006) per la delimitazione dei posteggi “isolati fissi” (art. 13) e “a rotazione” (art. 14 2° capoverso) andrebbe applicata dai municipi: non tutti lo fanno ed aleggia il sospetto che ad apporre le strisce siano gli stessi operatori ambulanti!

A propria discrezione, senza ulteriori controlli e verifiche da parte degli uffici tecnici. Strano che non vi sia traccia di quest’obbligo di delimitazione del’area concessa ai posteggi di vendita, negli utili vademecum destinati agli operatori di settore: né sul prontuario generale, né sui regolamenti per gli operatori dei posteggi a rotazione e dei posti isolati fissi.

 

Bancarelle Circne Ostiense

Oltre alla merce appesa agli ombrelloni – eventualità prevista SOLO quando il posteggio dista meno di 50 metri da un mercato giornaliero (art. 13 comma 2 de. 35/2006), domanda: ce n’è uno lì vicino? – la bancarella in alto si espande con attrezzature ed espositori fuori dallo spazio concesso.

La situazione si ripete lungo tutta la circonvallazione. Lo sanno i dirigenti politici e amministrativi dell’VIII municipio che le bancarelle invadono persino le fermate degli autobus?

E lo sanno che ogni giorno decine di macchine e furgoni deposito dei venditori sostano in doppia fila sulla corsia riservata ai mezzi pubblici?

Domande che rivolgeremo al minisindaco Andrea Catarci, alla vicepresidente con delega al commercio Anna Rita Marocchi, all’assessore alla mobilità Paola Angelucci. Mettendo per conoscenza l’assessore capitolino alla Roma Produttiva, la valorosa Marta Leonori.

Consapevoli che situazioni di questo genere si ripropongono in tutti i quartieri, dalla città storica (Via Cola di Rienzo, Via Ferrari, Viale Giulio Cesare, Trastevere) a quella consolidata e periferica (Flaminio, Salario, Nomentano-Italia (qui e qui), Tuscolano, Prenestina, Tiburtina,  Appio Latino, Monteverde, Marconi, Eur). Iniziamo a indagare da Circonvallazione Ostiense.


 

Segnalaci mercati e bancarelle che secondo te non rispettano leggi e regolamenti, porremo la questione ai diretti responsabili comunali e/o municipali.

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Reminder mattutino di lavori improvvisi, con zero Alert di Roma Mobilità, scoperto per caso perchè ho visto le navette.

(Le quali non si sono fermate alla fermata: Scalo San Lorenzo – Talamo).

@MercurioPsi @diarioromano

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