Ancora i vigili contro i rifiuti in strada

Solo l’altro giorno davamo conto di un intervento dei vigili contro una persona che stava ammucchiando rifiuti in strada ed oggi torniamo con una storia simile.

Questo il resoconto da un lancio stampa della Polizia Roma Capitale:

 

Rifiuti gettati in strada, la Polizia Locale individua e denuncia un altro trasgressore.

I fatti sono accaduti ieri mattina (14/7/2016), al Portuense. Due agenti al lavoro negli uffici del gruppo Marconi della Polizia Locale, guardando fuori dalla finestra avevano scorto un furgone che, avvicinatosi a dei cassonetti in via Mazzacurati, iniziava a scaricare rifiuti speciali ingombranti, rifiuti che dovrebbero essere conferiti a speciali centri autorizzati.
Il conducente, invece, dopo aver scaricato tutto ripartiva allontanandosi pensando di farla franca. Partendo dalla descrizione dell’uomo e del furgone non c’è voluto molto per gli agenti risalire al proprietario e poi al riconoscimento dell’uomo, rintracciato presso la sua residenza, ove il camion era parcheggiato: dopo la sorpresa, l’uomo, italiano, ha ammesso agli agenti le proprie responsabilità.
E’ stato quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria per abbandono di rifiuti speciali, con l’obbligo del ripristino dello stato dei luoghi: accompagnato dagli agenti si è recato sul posto, ha ricaricato i materiali, trasportandoli poi al centro di raccolta per lo smaltimento. 
Roma, 15 luglio 2016
marconi
Questa volta gli agenti erano nel loro ufficio, hanno visto l’errato conferimento dalla finestra ed hanno rintracciato il responsabile del gesto.
In questo caso ci ha particolarmente incuriosito questo aspetto della storia: “… dopo la sorpresa, l’uomo, italiano, ha ammesso agli agenti le proprie responsabilità.
Nessuno stupore che l’uomo si sia sorpreso, ed anzi c’è da pensare che chissà quante altre volte avrà fatto un gesto simile, magari nello stesso luogo visibile dagli uffici dei vigili. Ma questa volta gli agenti sono intervenuti, mentre c’è da ritenere che in passato si sarebbero girati dall’altra parte.
L’abbiamo già detto e lo ripetiamo: a noi sembra di cogliere una nuova nuova disposizione dei vigili, che fanno ora cose pur normali ma che a Roma sembrano rivoluzionarie.
Sono queste le cose che occorrono alla città, il ricominciare a far rispettare le norme a partire da quelle apparentemente minori.
Speriamo di non illuderci ed invitiamo la Polizia Roma Capitale a continuare ed anzi intensificare questa ripresa della normalità.

Condividi:

Una risposta

  1. CARTELLOPOLI:
    ISTALLATO NUOVO MAXI CARTELLONE SULLA CRISTOFORO COLOMBO ESATTAMENTE DI FRONTE NUVOLA DI FUKSAS MA SUL LATO OPPOSTO DELLA STRADA.FA VOMITARE! LA COLOMBO IN QUEL TRATTO ERA MIRACOLOSAMENTE LIBERATA DA CARCARTELLOPOLI.

    Mc Daemon

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I nostri ultimi Tweets

#CheAriaFa a #Roma e nel #Lazio?
Questa la situazione del #PM10 negli ultimi tre giorni:
– Ven 14/2, Sab 15/2 e Dom 16/2 nessuna stazione oltre limiti.
Dati su: https://www.arpalazio.net/main/aria/sci/
@SNPAmbiente @consiglioLazio @ispra_press

Roma una città ancora eterna? L’abbandono edilizio e le sue implicazioni sociali. Il caso di due edifici chiusi da anni nell’VIII Mun e il lavoro di uno studente di RomaTre che non si arrende alla rovina di tanta parte del patrimonio immobiliare capitolino
https://www.diarioromano.it/?p=54695

#MetroA restyling stazione #Spagna inaugurata il 18.dic.24

“Non c’è un centimetro quadrato della stazione che non sia stato rinnovato” (cit. #ATAC)

Infiltrazioni, #scalamobile ferma (da tempo), pittura che sta già venendo via..

@alice18885 @eugenio_patane
#RomaSiTrasforma

Load More

Suggerimenti di lettura
Ultimi commenti

Altri articoli nella stessa categoria

Iniziano i lavori di raddoppio sulla tratta Montebello – Morlupo della ferrovia Roma Nord, ma per i nuovi treni c’è ancora da aspettare

Si parte, nel corso del mese di giugno, con la chiusura per lavori lungo la ferrovia Roma – Civita Castellana – Viterbo. Due i lotti di attività che comporteranno la chiusura della tratta extraurbana per circa due anni, attestando a Morlupo il capolinea. Rimane aperto il nodo “nuovi treni” che per questa linea diventa sempre più la principale necessità

Leggi l'articolo »