A Roma si stanno spendendo un mucchio di soldi, ma spesso tanto per spenderli

L'esempio dell'inutile, e anche alquanto ridicola, palina informativa installata in mezzo a piazza Navona

 

Nel centro di Roma sono spuntate in molti punti delle nuove paline con indicazioni dei percorsi pedonali, e relativi tempi, per raggiungere siti di interesse turistico (musei, chiese, ecc.).

Questo tipo di cartelli sono presenti da molti anni in tante altre grandi città europee e la loro tardiva introduzione a Roma appare abbastanza discutibile, sia perché ormai tutti con uno smartphone possono trovare i luoghi di interesse e calcolare i percorsi a piedi con estrema precisione, sia perché l’enorme concentrazione di siti di interesse turistico nel centro di Roma rende praticamente impossibile elencarli tutti su una palina, a meno di ometterne la gran parte.

A voler pensar male, c’è da immaginarsi che questo circuito di paline sia servito a spendere gli ennesimi fondi del PNRR o del Giubileo, senza che qualcuno si sia posto il problema se una cosa del genere potesse avere una qualche utilità.

 

Girando per il centro abbiamo comunque rilevato alcuni elementi che dimostrano come tale circuito sia stato studiato in maniera alquanto approssimativa.

L’immagine in alto mostra la palina che è stata installata nel bel mezzo di piazza Navona, a pochi metri dalla fontana dei Quattro Fiumi e dalla chiesa di Sant’Agnese in Agone. Curiosamente sulla palina la chiesa è segnalata (inutilmente, visto che è proprio lì a pochi metri) ma non lo è la fontana. Vi è poi l’indicazione del Museo di Roma a Palazzo Braschi, sul margine sud della piazza, e dello stadio di Domiziano, sul lato nord, ma niente riguardo a tanti altri siti di interesse non lontano dall’area, come la basilica di Sant’Agostino (con Caravaggio) o il museo di Palazzo Altemps, oppure il Pantheon, Campo de’ Fiori, Palazzo Farnese, e l’elenco sarebbe infinito.

 

Viene davvero da chiedersi: era proprio necessario mettere un tale inutile orpello nel mezzo di una delle piazze più belle di Roma, per di più a pochi metri da monumenti di straordinaria importanza?

Possibile che né la Soprintendenza né la Sovrintendenza abbiano avuto qualcosa da ridide su questa installazione nel bel mezzo di piazza Navona?

 

L’altra anomalia che abbiamo rilevato è il fatto che provenendo da Prati non ce n’è nessuna di queste paline ad indicare il percorso per piazza Navona, né in prossimità del Palazzaccio, né passato il ponte, in piazza di Ponte Umberto I, come se il fine ultimo di queste paline non fosse il dare indicazioni utili ai turisti, bensì il fare bella mostra di sé nei luoghi più in vista della città.

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3 risposte

  1. Sono molto d’accordo.
    Già avevo notato. Anche a Villa Pamphili e Villa Sciarra , stanno ripulendo fontane che erano state già ritoccate due anni fa.
    Vergogna

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