Dal Cdq Serpentara arriva questa interessante segnalazione su un insediamento nel cuore di una riserva naturale: il Parco dell’Aniene. Area protetta che ospita querce, olmi, salici bianchi e frassini. Dove vivono il gambero e il granchio di fiume ma anche esseri umani dallo scarso senso civico.
Qualcuno ha costruito una villetta monofamiliare nel mezzo della riserva, ci coltiva ortaggi, ci arriva con l’auto privata, scarica i liquami in un pozzo nero abusivo o direttamente nel fiume. Insomma un angolo di illegalità totale, condito anche dall’immancabile antenna tv satellitare. C’è da domandarsi dove prendano l’energia elettrica, ma la risposta più probabile è che sia frutto di allacci abusivi a qualche linea comunale.
Il tutto è ben visibile, eppure tollerato. Non c’è da stupirsi poi se gli sbandati di ogni tipo prendono la direzione di Roma. Sanno che qui tutto e concesso. Perfino di costruire un’abitazione nel mezzo di una riserva naturale.
Foto scattate dal Comitato di Quartiere Serpentara