Tornano le arene estive del Cinema America

I ragazzi hanno deciso di non aspettare la fine del coprifuoco per far riparire le arene, perché è importante offrire servizi culturali per provare a distendere le tensioni sociali

“Cari amici,

siamo felici di annunciare che da venerdì 4 giugno riaccenderemo i nostri proiettori con una grande novità: ad affiancare San Cosimato e la Cervelletta inauguriamo il grande schermo al Parco di Monte Ciocci a Valle Aurelia.

«Le sette coltellate inferte al ragazzo a San Lorenzo sabato scorso ci hanno fatto riflettere», dichiara Valerio Carocci, presidente dell’Associazione Piccolo America. «Non c’è più tempo per esitare, è il tempo di agire. In sicurezza, dobbiamo tornare a offrire servizi culturali e sociali. Bisogna distendere le tensioni sociali dando alternative e luoghi d’incontro, dove i ragazzi e le ragazze per primi, ma anche adulti e anziani, possano tornare a incontrarsi e condividere un’esperienza nel mondo reale. Solo vivendo i territori e riempiendo le piazze di iniziative culturali, come ha detto Marcellino del Bar San Calisto, potremo sanare le ferite psicologiche che la pandemia ha inferto alla nostra società, in particolare alle fasce più giovani, che avrebbero il diritto di vivere oggi i momenti più entusiasmanti e formativi della propria vita e che stanno invece subendo un contraccolpo devastante. Dobbiamo tutti assieme combattere l’isolamento giovanile, la perdita di orizzonti e di fiducia nel futuro. Questo sarà possibile solo uscendo di casa e tornando a incontrarci: sentiamo infatti la necessità, oggi più che mai, di opporci al distanziamento sociale, mantenendo quello fisico».

 

Questo l’incipit del comunicato stampa distribuito dall’associazione Piccolo America.

Nel ritorno ad una sorta di normalità , a Roma si sono fatti subito vedere gli aspetti peggiori di quella che viene chiamata “mala-movida” e i ragazzi del Cinema America hanno deciso di rompere gli indugi, nonostante il coprifuoco ancora vigente.

Ancora dal comunicato:

 

“Come spiega Federico Croce, direttore generale dell’Associazione Piccolo America, «abbiamo deciso di non aspettare la rimozione del coprifuoco e di partire subito: inizieremo il 4 giugno riorganizzando gli orari delle proiezioni finché il coprifuoco sarà in vigore, permettendo il deflusso dei partecipanti entro l’orario consentito (ore 23). Per il 4, 5 e 6 giugno l’appuntamento sarà dunque alle ore 20.00. Dal 9 al 13 giugno, gli eventi con ospite inizieranno alle 20.30 mentre quelli senza ospite alle 21.15. A partire dal 16 giugno, tutti gli eventi inizieranno alle 21.15, come nelle scorse edizioni».

«Anche quest’anno», continua Federico Croce, «l’ingresso sarà consentito solo su prenotazione, tramite registrazione su www.prenotaunposto.it/ilcinemainpiazza. Sul sito si potrà prenotare la propria “piazzola” dove sarà possibile partecipare alle serate con cuscini, teli e sedute portati da casa, nel rispetto delle norme anti-coronavirus».

 

Quest’anno non ci saranno più le proiezioni al porto di Ostia, ma verrà inaugurata una nuova arena a Monte Ciocci. Sempre nutrito e prestigioso il gruppo di ospiti che accompagneranno alcune delle proiezioni:

“… arriveranno sotto le stelle di Roma Ken Loach, Emir Kusturica, Carlos Reygadas, Rupert Everett, JR, Mathieu Kassovitz e in video-collegamento si uniranno a tutti noi Wim Wenders e il maestro Edgar Reitz. Ma non finisce qui, perché ad inaugurare le tre “piazze” ci saranno alcuni amici di sempre, come i fratelli D’Innocenzo, Matteo Garrone e Carlo Verdone, per continuare con le retrospettive dei film di autori come Ferzan Ozpetek, Gianfranco Rosi e Pietro Marcello

 

Questi i periodi di apertura delle tre arene:

Piazza San Cosimato a Trastevere (4 Giugno – 1 agosto)
Parco della Cervelletta a Tor Sapienza (10 Giugno – 25 luglio)
Parco di Monte Ciocci a Valle Aurelia (19 Giugno – 25 luglio)

 

Il programma completo è disponibile su www.ilcinemainpiazza.it

 

 

Chi ci segue sa come abbiamo sempre seguito con grande partecipazione le iniziative dei ragazzi del Cinema America, fin da quando se ne andavano per la città ad organizzare schermi pirata.

Nel 2016 i ragazzi si aggiudicarono il bando per la gestione del cinema Troisi ma dovettero passare i successivi tre anni ad attendere la definizione dei contenziosi amministrativi collegati al bando. Alla fine del 2019 riuscirono ad entrare in possesso del cinema ma lo trovarono fuori norma sotto tutti i punti di vista.

Si sono dovuti quindi sobbarcare una ristrutturazione completa dello stabile dove insiste il cinema Troisi e i lavori sono in dirittura finale. Nel comunicato c’è infatti anche la notizia della prossima apertura del cinema Troisi:

 

“Nei prossimi mesi continueremo a lavorare incessantemente agli ultimi preparativi per riaprire il Cinema Troisi, con particolare attenzione alla qualità della tecnologia e alla sostenibilità ambientale dell’edificio. La sala di Via Induno il 30 settembre tornerà a disposizione dei romani: non vediamo l’ora di aprire le sue porte a tutti, ma in particolare di inaugurare la prima aula studio d’Italia aperta 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana. La stessa aula studio che nel 2011 chiedemmo al Municipio I di poter realizzare come spazio di discontinuità urbana nel centro storico. Da quella idea tutto è iniziato, passando per il Cinema America, e lì tutto tornerà. Senza troppe chiacchiere, ma costruendo nel quotidiano un’altra società, un’altra Roma, che vediamo e crediamo possibile.”

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