Fiori, striscioni, candele. Il tazebao in ricordo del diciassettenne Luca Liberti stringe il cuore. Trasmette il dolore degli amici, della famiglia. Piazza Istria è a lutto dopo l’incidente dello scorso 10 aprile.
Si cerca di capire come siano andati i fatti, come abbia fatto il bus dell’Atac ad investire lo scooter. I familiari hanno affisso diversi volantini nella zona alla ricerca di testimoni.
Le indagini della Polizia Municipale, si spera, faranno chiarezza sulla tragedia. Nel frattempo, però, alcuni residenti hanno sollevato il problema della nuova rotonda, inaugurata pochi mesi fa. C’è chi dice che potrebbe essere stata questa la causa dell’incidente. Eppure le rotonde stanno diventando lo standard in tutto il mondo per la loro maggiore sicurezza. Tutte le statistiche dicono che laddove prendono il posto dei semafori, l’incidentalità si riduce moltissimo. E’ possibile che questa regola non sia valida per piazza Istria?
Riteniamo che non sia così e che la nuova piazza sia bella ed efficiente. Il traffico è molto più scorrevole da quando sono stati eliminati i semafori su Corso Trieste. I pedoni sono tutelati da passaggi sicuri e da un semaforo a richiesta e l’estetica dell’area ha fatto un grosso salto di qualità con una gradevole fontana e marciapiedi in basalto.
Cosa c’è allora che non va? Il problema è il solito cancro che affligge tutta Roma: la sosta selvaggia come diarioromano aveva anticipato in un altro articolo. Le auto vengono lasciate ai bordi della piazza, restringendo la carreggiata da due corsie ad una sola. Ma andiamo per ordine con le fotografie che vi mostriamo qui sotto.
Come si può vedere, la piazza è bella, il prato molto curato. Nell’immagine scattata da un lettore si vedono sullo sfondo delle auto parcheggiate dove non è consentito e cioè all’interno della rotonda. Le abbiamo evidenziate con le frecce rosse.
Purtroppo, durante il nostro sopralluogo, abbiamo notato macchine parcheggiate in divieto anche sul lato opposto. Come si vede da questa foto e da quella seguente la carreggiata si restringe per la sosta selvaggia.
Sarà stata questa la causa della morte del povero Luca? Non lo sappiamo. Ma di certo c’è che un maggiore controllo sarebbe necessario, perché il progetto della nuova rotonda è valido e va ripetuto in altre zone del Municipio e della città. E non è giusto che i soliti habitué del parcheggio incivile lo guastino.