Comunicato Stampa: che fine ha fatto la riforma dei cartelloni?

Cartelloni pubblicitari

 

La riforma dei cartelloni pubblicitari sembra essersi impantanata. E nessuno in Campidoglio si dà cura di farle riprendere il cammino. Un processo durato anni – che potrebbe portare a Roma maggiori incassi (dai 20 ai 25 milioni l’anno), servizi per i cittadini (bike sharing, toilettes) e maggior decoro – è stato dimenticato.

Sebbene l’assessore Meloni dichiari che la volontà della giunta sia portare a completamento il Prip, finora non si sono visti gesti concreti in questa direzione. Anzi, la commissione commercio presieduta da Andrea Coia, ha convocato diverse riunioni per rallentarlo.

Dodici, tra associazioni e blog, hanno deciso di sottoscrivere un Comunicato Stampa, che in queste ore viene inviato a tutte le redazioni, intitolato “Che fine ha fatto la riforma dei cartelloni pubblicitari a Roma?”

Nel comunicato si spiega a che punto siamo arrivati, quali sono i passi ancora da compiere e soprattutto in capo a chi è la responsabilità di questo ingiustificato ritardo. La riforma fu approvata nel 2014 con il voto decisivo di Raggi, Stefàno, Frongia e De Vito all’epoca consiglieri di opposizione. Sebbene oggi siano ai vertici dell’amministrazione a 5stelle, non hanno dedicato alcun impegno alla vicenda.

Carteinregola, bastacartelloni, Ottavo Colle, Cittadinanzattiva Lazio, Residenti Città Storica, Cartellopoli, Comitato Porta Asinaria, Italia Nostra Roma, Romafaschifo, Roma Pulita! e Vas (Verdi, Ambiente e Società), chiedono tempi certi per il completamento della riforma.

 

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Il comunicato si può scaricare anche in versione pdf cliccando qui

 

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Reminder mattutino di lavori improvvisi, con zero Alert di Roma Mobilità, scoperto per caso perchè ho visto le navette.

(Le quali non si sono fermate alla fermata: Scalo San Lorenzo – Talamo).

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Sindaco o non sindaco, @ignaziomarino continua ad ascoltare la città. Da sindaco si distinse per coraggio, apertura e chiarezza d’intenti. Da europarlamentare ha avviato una campagna d’ascolto, con incontri dal vivo ed un questionario online.
https://www.diarioromano.it/sindaco-o-non-sindaco-ignazio-marino-continua-ad-ascoltare-la-citta

@MercurioPsi @diarioromano
Orbene, da alcune estati si ripete lo scherzetto della navetta di quartiere dove l’autista getta la spugna per assenza di aria condizionata e sospende le corse. In genere ci sono 2 vetture per volta parcheggiate da una parte. Eppure continuano a-

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