Caos rifiuti, tutti contro Ama. Ecco cosa tenta di fare la Municipalizzata per risolvere l’emergenza

Fonti interne all'azienda, sentite da diarioromano, spiegano (con onestà) perché i primi risultati non si vedranno prima dei prossimi sei mesi. E Gualtieri lo sa

Tutte le responsabilità sono di Ama. Questo è il refrain che si legge sui giornali e passa per le dichiarazioni di sindaco e assessori. Addirittura Gualtieri si è definito furioso. “Lo sono anche io come i cittadini“, ha detto davanti ai consiglieri di maggioranza. Frasi riportate da tutti i media che il Sindaco ha volutamente  fatto trapelare per scaricare ogni addebito. Al punto che sta per saltare la testa di Andrea Bossola, il direttore generale di Ama in modo da rendere ancor più forte il messaggio: Ama ha sbagliato tutto e la Giunta è vittima della situazione.
Ma è davvero così? Davvero il Campidoglio ha fatto tutto il proprio dovere e la Municipalizzata è come una nave alla deriva?

Che oggi la situazione sia gravissima la giunta Gualtieri non lo ha ancora ammesso esplicitamente e anzi fino a pochi giorni fa il Sindaco “pareva negare il problema”. Così ha scritto Matteo Scarlino in un fondo su RomaToday e questa è la percezione di gran parte dei romani. Ci si aspetterebbe una ammissione di difficoltà o quanto meno un dietro front sulle comunicazioni entusiaste dei mesi scorsi che annunciavano piani straordinari di pulizia e strade immacolate. Sarebbe più onesto riconoscere che per i prossimi sei/otto mesi grandi miglioramenti non ci saranno ma che si sta seminando per raccogliere risultati nel primo trimestre dell’anno prossimo. In Ama sembrano più realisti e questa è la posizione di alcuni dirigenti della partecipata. Fonti interne all’azienda, sentite da diarioromano, riconoscono che sono stati commessi alcuni errori ma parlano di uno sforzo straordinario per cambiare le cose.

La causa principale dell’accumulo di rifiuti in ogni strada è la mancanza di mezzi: circa il 50% della flotta è fuori uso. L’Azienda per far fronte all’ordinario deve avere almeno il 65% dei mezzi funzionanti in particolare le cosiddette “macchine madri”. Si tratta di grandi compattatori ai quali affluiscono gli squaletti o altri mezzi più piccoli. Questo meccanismo permette di evitare lunghi viaggi fino al centro di raccolta per i camion medio/piccoli e consente dunque di effettuare più giri. Le “macchine madri” però sono ormai vetuste, molte di loro hanno raggiunto i dieci anni di età e si guastano troppo spesso. Da anni non si fanno gare per acquistarne di nuove e l’unico bando predisposto dall’amministrazione Raggi, nel 2019, fu annullato dal Tar.

Per arginare l’emergenza, Ama ha pensato di noleggiare almeno 49 “macchine madri” ma si tratta di mezzi molto particolari, non facili da reperire sul mercato. Secondo quanto risulta a diarioromano, le prime 17 dovrebbero arrivare entro fine luglio, mentre per le altre occorrerà attendere almeno Natale.
Questo aspetto mette in evidenza la fragilità organizzativa dell’Ufficio Acquisti della partecipata che sicuramente andrà riorganizzato. Nel frattempo, per accelerare, parte delle attività sono state affidate a Invitalia che dunque lavorerà in supporto.

Il management è stato integrato con nuove figure, selezionate in base alla professionalità e non all’appartenenza politica ma questi innesti potranno incidere sull’organizzazione solo dopo alcuni mesi di lavoro. Così come si sta tentando di dare un riconoscimento ai dipendenti più meritevoli con un premio di produttività: vanno trovati dei criteri oggettivi in modo che il premio non si trasformi in un regalo a pioggia per tutti ma sia un vero incentivo al lavoro. Oggi in Ama, un dipendente su quattro, ha una tessera sindacale e sembra più fedele alle direttive del sindacato che dei propri superiori. La polemica tra Edoardo Segantini del Corriere della Sera che accusa la Cgil di coprire i comportamenti scorretti dei suoi iscritti e la replica piccata di Natale Di Cola (segretario di Roma e Lazio), dimostrano – se ancora ce ne fosse bisogno – che il nodo da sciogliere è molto stretto.

E’ in arrivo un nuovo contratto di servizio tra Ama e Campidoglio nel quale per la prima volta sarà previsto un ruolo per Arera, l’Autorità per la Regolazione dell’Energia. Sarà questa ad applicare le sanzioni ad Ama in caso di inadempienza e certamente Arera non avrà occhi di riguardo per un’azienda che le è del tutto estranea.

Infine occorrono ancora alcune settimane perché i nuovi appaltatori che raccolgono i rifiuti delle Utenze Non Domestiche raggiungano la piena efficienza. Questo è un aspetto tra i più delicati in quanto è sufficiente che un ristorante o un bar gettino nei cassonetti ordinari per riempirli, costringendo i (pochi) cittadini coscienziosi a cercare altri cassonetti e tutti gli altri a lasciare i sacchi in strada.

Dunque, macchinari a noleggio, nuovi dirigenti e nuova organizzazione interna, incentivi per gli operai, diversa raccolta delle UND, contratto di servizio con paletti più severi potranno dare risultati solo tra sei/otto mesi. E’ la ricetta giusta? Difficile dirlo ma sarebbe auspicabile una comunicazione diversa da parte della giunta perché – se ci permettete di parafrasare Martin Luter King – può darsi che non siate responsabili della situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non lo ammettete con schiettezza.

 

Condividi:

28 risposte

  1. Il sindaco non ha responsabilità, i vertici di AMA sono esenti da pecche dirigenziali, i dipendenti che svolgano o meno le proprie funzioni non è dato sapere. I rifiuti sono accumulati nelle strade. Quello che non capisco il contratto tra utente e servizi previsto con il versamento della quota TARI, viene meno. Malgrado ciò l’utente finale deve comunque essere in regola. Mah!!!!

    1. Ricordo che quando governava la Raggi la colpa veniva accreditata al sindaco, ora invece le responsabilità ricadono solo sull’ama.
      Mettiamoci d’accordo una buona volta.

  2. È un continuo scarica barile… Intanto noi DOBBIAMO SUBIRE LO SCENARIO SCHIFOSO CHE C’È IN GIRO… Per non parlare della puzza nauseabonda e l’immagine aimè della decadenza di una città meravigliosa come Roma. Questo sindaco è un fantasma nn l’ho votato e nn mi rappresenta e NON LO GIUSTIFICO è inutile che si arrampica sugli specchi e continua con lo scandaloso scarico delle responsabilità.
    👎👎👎👎👎👎👎👎👎

  3. La rabbia, è tanta… Roma è molto sporca, lasciata a sé stessa. Nessuno si preoccupa di fare qualcosa, i cittadini continuano a lasciare bottiglie e cartacce ovunque, cicche, buste di plastica, resti di pasti consumati sulle panchine! CI VOGLIONO DELI SFORZI CONCRETI DA PARTE DI TUTTI
    CITTADINI
    TURISTI
    RISTORATORI
    AMMINISTRATORI LOCALI, CHI LAVORA PER AMA, O PRODUCE ORDINE E PULIZIA SE NO LICENZIAMENTI.
    CHI NN SI IMPEGNA VENGA LICENZIATO. BASTA TUTELARE IN QUESTO SETTORE.
    È UNA VERGOGNA!!!

  4. Aspetto dicano che la colpa è solo dei cittadini, mi aspetto di tutto. Inoltre quando si decidono a passare, non raccolgono la marea di sacchetti in terra dove la gente è costretta a lasciarli dopo un po’ di tempo, se non vuole trasformare in discarica anche il proprio appartamento. Quindi svuotano i cassonetti (raramente è ovvio) e il resto rimane lì davanti, impedendo anche agli utenti di raggiungere il cassonetto miracolosamente vuoto, in quanto non accessibile. Personalmente sono in una zona che ha il porta a porta da anni e, prima dell’avvento di questi geni, non avevo mai avuto problemi. Ora ho una spianata di immondizia sul terrazzo per non lasciarla in terra. Beh ma è giusto no? Sono o non sono il Partito Democratico? E quindi democraticamente hanno reso tutti uguali i cittadini romani, espandendo a tutti il disservizio. Vergognatevi, incapaci! Anzi, vorrei lanciare un appello, quando non passano, invece di lasciare i nostri sacchetti in terra, davanti ai cassonetti, portiamoli davanti agli ingressi del Comune, delle Circoscrizioni, degli uffici pubblici, così o saranno costretti a camminarci sopra per poter uscire, come noi miseri umani o troveranno il modo di smaltirli velocemente, ne sono certa!!

    1. L idea non sarebbe male,ma questo sindaco è il peggiore di tutti! Non capisco chi lha votato, facendo parte dei cinque stelle 🤐🤐🤐

    2. Questa è una bellissima idea. Dovrebbero farlo tutti i romani. Io aggiungerei anche cada del sindaco ,assessori e dirigenza Ama.

  5. In altri paesi Europei avrebbero già da tempo privatizzato l’azienda cacciato chi non lavora chi ruba chi a rubato e dirigenti incapaci prei a calci nel sedere dopo di che lo sbaglio del sindaco e enorme perché avrebbe dovuto fare una conferenza stampa e riferire tutte le criticità lasciata dalla precedente amministrazione che a praticamente lasciato il nulla riguardo i rifiuti pure le gare sbagliate e anno lasciato la città nel caos più assoluto in 5anni sono stati capaci pure di tornare indietro sulla differenziata però ora serve tirare fuori le palle e pulire la città più bella del mondo

  6. Sono romano emigrato ma ogni volta che rientro per respirare aria di casa vedo le stesse scene cassonetti quasi pieni ma circondati da ogni cosa. I miei concittadini sono colpevoli di non denunciare gli ZOZZONI che pur di non scendere dall’auto scaraventano le buste contro i cassonetti, ci sono anche quelli che buttano gli ingombranti per non chiamare l’AMA che verrebbe a ritirarli.
    La cura sarebbe: dove possibile i cassonetti nei box condominiali con chiusura a chiave, meccanica o elettronica, poi tante telecamere NASCOSTE per individuare gli ZOZZONI.
    Ma fare questo è una utopia a Roma come in moltissimi comuni italiani

  7. La cittaè una vera vergogna per chi la sta governando. Ma anche
    Per gli spazzinichedevono pulire
    Perché non si torna al vecchosistema di scopa e rastrello Ome sifaqui al le mura dove il comitato delle mura fa un ottimo lavoro.

  8. Ho una età quasi ottantenne,ma sono andato molte volte in America,ho notato l’efficienza di qualunque lavoratore in tutti i campi, ho indagato per capire, risultato: sia nel privato, sia nel pubblico, il superiore responsabile del personale diretto può licenziare senza preavviso il sottoposto lavoratore/dirigente senza preavviso, seduta stante. Questo vale per tutti, e questo è il motivo per cui l’america e ricca e molto produttiva….. il resto sono solo chiacchiere .

  9. Se ogni circoscrizione si organizzasse da sé con i mezzi piccoli, con era una volta, quando c’ era la comunale NU (Nettezza Urbana), tutto sarebbe più semplice e più vivibile. Ho capito che era finita quando ho cominciato a vedere gli ingombrantissimi “secchioni” e i mostruosi camion. Questa municipalizzata serve solo ad arraffare soldi: cosa fa in più che il comune direttamente non poteva fare? Una volta c’ era il vuoto a rendere e tutto questi incarti stile scatole cinesi non esistevano. Ora arrivi a casa e sistemare la spesa diventa un lavoro e subito hai già una piccola montagna di scarti da riciclare. Certo, una volta non c’ erano merendine e altre schifezze, ti facevi i dolci a casa, il famoso ciambellone e per colazione pane, burro e marmellata che non ha mai ucciso nessuno, anzi. I bambini obesi li vedo solo ora, una volta erano l’ eccezione ( quella che conferma la regola!). Ma ci hanno portato a credere che ogni secondo è prezioso e così compriamo di tutto e i costi rimangono sulle nostre spalle. La città ce la dobbiamo creare noi, con i comitati di quartiere insieme alle giunte elette perché ciò che sembra una comodità (avere i secchioni sotto casa) è in realtà una bella trappola, oltre che una schifezza. Anche fare delle mini isole ecologiche dove portare i rifiuti sarebbe meglio di questo. Di soluzioni ce ne sarebbero, basta volerle trovare. Il potere è nostro, ma non lo esercitiamo. E non solo per quello che riguarda i rifiuti. Scandalizzarsi non basta.

  10. Roma e una città discarica tutti i governi non hanno mai risolto il problema, vorrei capire perché quando c’era la Raggi parlavano male per screditarla su ogni cosa, anche con ragione, due e più volte al giorno, ma di Gualtieri che sta facendo peggio non si sente nulla maaaa!.
    Quelle poche volte che si è parlato di lui e per farlo vedere in qualche parata con quel sorriso sfottente.
    Una delle tante minc…. che ha detto,la più GROSSA è stata, la chiusura di rocca Cencia, altro che chiuderla è talmente piena che sta espandendo, per la puzza nauseante costringono i cittadini della zona est, dove si fa per la maggior parte la differenziata, che non viene raccolta per decine di giorni, a chiudersi in casa tutti i giorni, situazione che subiscono anche quei poveretti che vi lavorano dentro qua il sindaco e i sindacati non vedono e non sentono niente.
    Quindi invito il sindaco Gualtieri da buon primo cittadino ad andare a rocca cencia , senza preavviso, a passare una giornata intera all’interno assieme ai lavoratori, non come quando è andato a pulire con i volontari un parco, solo il tempo della solita sceneggiata foto sorridente e rastrello in mano, ma per inalare l’ARIA MALSANA e NAUSEANTE per la MONTAGNA di .MMONNNEZZA che i cittadini della zona est e dintorni assieme ai lavoratori subiscono ogni giorno.
    Ora il primo cittadino Gualtieri con fermezza RISOLVERA IL PROBLEMA, come, mandando via i dirigenti AMA, a cui probabilmente verrà data una cospicua liquidazione, nominando nuovi dirigenti.
    Quando si è un grande stratega sa come risolvere un problema è questa è una soluzione UNICA da 👏👏👏.

  11. Rione Monti, per risolvere il problema rifiuti hanno tolto cestini a Villa Aldobrandini e la domenica i bidoni nelle aree raccolta. Più volte i turisti con i sacchetti della apazzazzatura in mano mi hanno domandato dove poterli lasciare nei giorni festivi. Mi sono vergognato, perché non c’era una risposta logica da dare. La Raggi la hanno massacrata, questo sindaco, il peggio in assoluto non è sfiorato dalla stampa.

  12. Ci sono varie colpe di tutti, e la situazione sta precipitando: ci vorrebbero interventi drastici e di grandissimo impegno, ma temo che non saranno in grado.
    AMA non ha abbastanza mezzi e appunto nella famosa “amministrazione precedente” evitavano/non erano capaci di fare spese; poi ricordate le continue dimissioni perché AMA e Comune non si trovavano d’accordo sul bilancio ? Gli acquisti non sono così rapidi, come detto.
    Utenti COMMERCIALI: su circa 6000 di Roma, 2000 sarebbero “abusivi”: non iscritti, quindi non ragiunti dalla raccolta rapida AMA… però non è un grosso problema. AMA infatti non ce la fa a fare nemmeno la raccolta commerciale normale e sembra che abbia “consigliato” ai commerciali di usare direttamente i cassonetti dei cittadini.
    Quando il cittadino poi molla i sacchi e gli scatoloni interi e le lavatrici, materassi, calcinacci, cessi rotti e altro “accanto” ai cassonetti strapieni, di fatto ne rende difficile lo svuotamento con la macchina e crea la montagna.
    Per cui, tutto quanto ci sarebbe da fare, dovrebbe essere fatto a tappeto nelle prossime settimane 24/7…
    E poi ? … ricordate che dei gangster regolarmente incendiano depositi e impianti di trattamento ?
    come si diceva una volta ” a chi giova ?”

  13. Nelle piazze principali mettere un recipientre ama che chi trova il cassonetto pieno puo’ arrivare in piazza e trovare, certo poi bisognera’ smistarlo.

  14. Nelle piazze principali mettere un recipientre ama che chi trova il cassonetto pieno puo’ arrivare in piazza e trovare, certo poi bisognera’ smistarlo.

  15. Roma è diventata una discarica a cielo aperto è una vergogna!
    La parte est con i miasmi di rocca Cencia non si respira per la puzza, vabbè ti decidi ad andare a prendere un po’ d’aria buona al mare ed arrivi a Castel fusano dove le spiaggie sono piene di rifiuti vari e niente nemmeno li si sta bene perché il comune ha deciso che visto che chi teneva pulito non aveva le concessioni è stato meglio chiudere tutto.
    Almeno ,visto che le spiagge sono di proprietà del comune, tenetele pulite!
    Cmq la tassa x i rifiuti arriva puntuale e se non la paghi ,perché non hai il servizio, ti estorgono il pagamento.

  16. Il pesce puzza dalla testa. Gualtieri si è aumentato da subito 10000 euro rispetto a Virginia Raggi lo stipendio. Spazzini che se si vedono passeggiano o telefonano con la scopa in mano e mai che un responsabile vada ad osservare il lavoro svolto. Macchinette spara acqua magari dopo che è piovuto non necessarie se il lavoro di spazzini fosse svolto regolarmente. Cassonetti pieni e nauseabondi e camioncini che caricano immondizia indistintamente quando succede con cartoni che poi volano mentre camminano. Erba rompi asfalto. C’è qualcuno che dovrebbe dirigere e verificare la sanità del vivere e del lavoro.

  17. Roma e una città con molti problemi,ma quello della spazzatura e cosa vergognosa che va risolto prima possibile.la colpa e della politica che non riescono o non vogliono risolvere per vari motivi.che tutti sappiamo. In tutto questo schifo siamo noi cittadini a pagare le conseguenze, io propongo una vera protesta quella di non pagare più la tari.ma tutti lo dobbiamo fare.

  18. Ho avuto occasione di conoscere Bossola personalmente, mi sembra persona capace e determinata. Chiede sei mesi andando a specificare tutti i punti di miglioramento pianificati, venga monitorato strettamente, mese per mese, e gli si dia questa ultima possibilità.

  19. Gualtieri sembrava, dico sembrava e ripeto sembrava, il meno peggio dei candidati a sostituire la Raggi.
    Ma come dice il proverbio ” il peggio non e’ mai morto”.
    Chi ci salvera’?

  20. Gli amici di Gualtieri, i vari Caltagirone Castellucci ecc. editori romani massacravano la Raggi un giorno si e l’altro pure poi anche editori nazionali si aggiungevano alle notizie della capitale per la mondezza! Ricordate i cinghiali! Titoloni contro la Raggi ed era compito della regione dei PIDIOTI zitti, rubarono le marmitte dei mezzi di raccolta, diedero fuoco ai due TMB per dare la colpa alla Raggi che non raccoglieva i rifiuti! AVETE DIMENTICATO CHE IL PIANO RIFIUTI LO DEVE FARE LA REGIONE?? AVETE DIMENTICATO CHE LA RAGGI OLTRE I BILANCI ATAC HA MESSO A NORMA I BILANCI AMA?? ALLORA FI COSA STATE PARLANDO ?? 🤔🤔🤔DELLA MAFIA DEI RIFIUTI ROMANI ! CHE HANNO TROVATO GUALTIERI PER FARE
    “”L’ INCENERITORE”””??HO DETTO BENE “”INCENERITORE””PERCHÉ LA DICITURA TERMOVALORIZZATORE COME HA SPIEGATO LA UE È UN FALSO STORICO NON ESISTE !L’ ASSESSORA DISSE SE RACCOGLIAMO I RIFIUTI NON AVREMO ABBASTANZA CONSENSI PER FARE L’INCENERITORE! 🤬🤬🤬🤬🤬🤬😰😰😰😰ALLORA CARI ROMANI AVETE CREDUTO AI PREDATORI DI ROMA ADESSO DOBBIAMO SORBIRCI QUESTI INCAPACI?? AVETE CACCIATO LA RAGGI 🤬🤬🤬🤬🤬🤬😭😭PER DEGLI INCAPACI! 💩💩💩💩💩💩😬

  21. Oltre a nuovi mezzi – c’e’ bisogno ANCHE della figura dello spazzino, che deve essere rinserita, MA PERCHE’ NESSUNO NE PARLA.
    La citta’ e’ ormai una discarica a cielo aperto, l’immondizia e’ in ogni minimo angolo della citta’, siamo ormai sommersi.
    Ed anche di un inceneritore O TERMOVALIZZATORE come volete chiamarlo, io non riesco a capire perche’ in Italia le cose debbano essere sempre cosi complicateeee.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I nostri ultimi Tweets

Contrasto alle OSP abusive e alla malamovida: dal Campidoglio ancora pannicelli caldi.
Emanata l’ordinanza contro le OSP abusive, ma solo per quelle totalmente abusive nel sito UNESCO.
Contro la malamovida invece ci si affida all’amico Frank.

Considerato che la Polizia Locale risponde direttamente ed esclusivamente al sindaco, non c’è da stupirsi se a Roma il corpo è praticamente inesistente.
D’altronde chi dovrebbe dargli le direttive (@gualtierieurope) non ha neanche chiari i compiti degli agenti.

Non siamo sicuri che @MercurioPsi non abbia doti divinatorie, ma se già a gennaio aveva ipotizzato la chiusura totale delle due l’una: o in #ATAC non hanno il controllo di quello che fanno, oppure tengono all’oscuro fino all’ultimo gli utenti dei loro piani.
@TUTraP_APS

L’estate dei cinefili si sposta al #CinemaTroisi! Dal 25 luglio al 4 settembre vi accompagneremo con #UnEstatealTroisi: 241 proiezioni e 34 film, per 6 settimane, in 4 categorie che si ispirano alla musica e al mood estivo!
🎟 http://bit.ly/ProgrammaCinemaTroisi
➡️ http://cinematroisi.it/unestatealtroisi/

Load More

Suggerimenti di lettura
Ultimi commenti

Altri articoli nella stessa categoria