Ai primi di maggio avevamo ricevuto una segnalazione dello stato di gran degrado in cui versa il giardinetto tra viale Luigi Einaudi e via delle Terme di Diocleziano (in pratica tra piazza dei Cinquecento e piazza della Repubblica.

Ci siamo recati sul luogo ed abbiamo preso alcune immagini che purtroppo parlano da sole.

 

PzaRep1

PzaRep2

PzaRep3

PzaRep5

PzaRep4

Come possa un’area così centrale trovarsi in condizioni simili è cosa che solo a Roma può accadere. Inoltre al centro del giardinetto è collocato il cosiddetto “obelisco di Dogali”, un monolite risalente all’epoca di Ramsete II innalzato nel 1887 a ricordo della battaglia di Dogali; seppur si tratta di una battaglia avvenuta durante l’epoca coloniale italiana, il rispetto per i propri caduti in guerra dovrebbe evitare che un monumento commemorativo si ritrovi in mezzo ad un tale letamaio.

Ovviamente un’area in tali condizioni non può che essere frequentata da personaggi che non hanno particolarmente a cuore la civile convivenza.

Cosa aspetta il Comune ad affidare quest’area ad uno o più dei banchi lì presenti richiedendo come corrispettivo della concessione la tenuta in ordine ed il controllo della zona? Mettiamolo qui uno degli impreditori che tanto spadroneggiano a Campo de’ Fiori e dintorni: qui non avrebbe limiti a mettere tavolini senza che nessuno si lamenti e contemporaneamente si combatterebbe il degrado dell’area.

Questo angolo dimenticato della città, seppur così centrale, dimostra che se gran parte del degrado cittadino poggia sul cumulo di malaffare che le cronache di Mafia Capitale stanno scoperchiando, ve ne è una parte altrettanto consistente che si fonda sulla totale incapacità degli uffici di gestire anche i progetti più semplici.

Cosa ci vorrà mai per prendere un’iniziativa per il giardino di viale Luigi Einaudi? Proveremo a sollevare anche questo tema presso l’amministrazione, che però non dà segno alcuno del cambiamento di registro che anche noi, tra gli altri, gli abbiamo richiesto.

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I nostri ultimi Tweets

Contrasto alle OSP abusive e alla malamovida: dal Campidoglio ancora pannicelli caldi.
Emanata l’ordinanza contro le OSP abusive, ma solo per quelle totalmente abusive nel sito UNESCO.
Contro la malamovida invece ci si affida all’amico Frank.

Considerato che la Polizia Locale risponde direttamente ed esclusivamente al sindaco, non c’è da stupirsi se a Roma il corpo è praticamente inesistente.
D’altronde chi dovrebbe dargli le direttive (@gualtierieurope) non ha neanche chiari i compiti degli agenti.

Non siamo sicuri che @MercurioPsi non abbia doti divinatorie, ma se già a gennaio aveva ipotizzato la chiusura totale delle due l’una: o in #ATAC non hanno il controllo di quello che fanno, oppure tengono all’oscuro fino all’ultimo gli utenti dei loro piani.
@TUTraP_APS

L’estate dei cinefili si sposta al #CinemaTroisi! Dal 25 luglio al 4 settembre vi accompagneremo con #UnEstatealTroisi: 241 proiezioni e 34 film, per 6 settimane, in 4 categorie che si ispirano alla musica e al mood estivo!
🎟 http://bit.ly/ProgrammaCinemaTroisi
➡️ http://cinematroisi.it/unestatealtroisi/

Load More

Suggerimenti di lettura
Ultimi commenti

Altri articoli nella stessa categoria