Diario della catastrofe Metro A: 100 chiusure di stazioni in un anno

Con l’incidente alle scale mobili della stazione Repubblica il 23/10/2018, che registrò diversi feriti, si è scoperchiato un sistema che minacciava seriamente l’incolumità dei passeggeri delle Metro di Roma. Seguirono numerose chiusure di stazioni e l’intervento provvidenziale della Magistratura, che con la chiusura di Barberini e l’iscrizione nel registro degli indagati di un po’ di responsabili tra ATAC e Ditta manutentrice, ha finalmente ristabilito l’ordine delle cose, e cioè che la sicurezza viene prima di tutto.

Abbiamo tenuto un diario delle chiusure che si sono succedute sulla Metro A da quel giorno e  fino al 10 febbraio 2020, oltre alle varie interruzioni del servizio per guasti, maltempo, soccorso a passeggeri e su disposizioni delle Autorità. È un elenco immenso che non tiene comunque conto delle chiusure per sciopero, né delle decine di rallentamenti, né delle chiusure e interruzioni su Metro B e C. Potrebbe essere un elenco parziale perché ATAC non sempre comunica i disservizi e a volte cancella i relativi post, non lasciandone traccia.

 

 

Negli ultimi 2 mesi 2018 si sono registrati ben 34 eventi tra chiusure e interruzioni anche totali della linea, con una media di 4 a settimana. Un vero calvario.

Nel 2019 ci sono stati 94 eventi, con una media di quasi 2 a settimana, così suddivisi:

  • 53 chiusure di stazioni per guasto, di cui 8 hanno comportato l’interruzione di una tratta
  • 15 chiusure di stazioni disposte dalla Autorità
  • 9 chiusure di stazioni per maltempo
  • 9 interruzioni di intere tratte per lavori
  • 8 interruzioni di intere tratte per soccorso a passeggeri, di cui 2 hanno richiesto il fermo dell’intera linea

In tutto il 2019 non c’è stato un solo giorno con tutte le 27 stazioni aperte, e anzi c’è stato un giorno (il 15 novembre) con ben 7 stazioni diverse chiuse: 4 per guasti alle scale mobili, e 3 chiuse per danni da maltempo.

Il 2020 è iniziato con 3 stazioni già chiuse: Barberini (riaperta per ora solo in uscita), Baldo degli Ubaldi (attialmente riaperta solo da un lato), e Cornelia (tuttora chiusa). Oltre a queste 3 chiusure, fino al 10 febbraio si sono verificati 14 ulteriori eventi, con una media di oltre 2 a settimana.

Tralasciamo le decine di scale mobili, ascensori e montascale fermi un po’ in tutte le stazioni (tra cui Cipro che ha tutti gli impianti fermi). A voi questo sembra un servizio pubblico?

 

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Nel cuore di Testaccio, accanto alla fontana progettata da Raffaele De Vico, una montagna di bottiglie e lattine in abbandono. Brutto spettacolo di mezza estate

Reminder mattutino di lavori improvvisi, con zero Alert di Roma Mobilità, scoperto per caso perchè ho visto le navette.

(Le quali non si sono fermate alla fermata: Scalo San Lorenzo – Talamo).

@MercurioPsi @diarioromano

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