Atm rimborsa, Atac no. Perché gli utenti di Roma sono trattati peggio di quelli di Milano

A Milano arriverà presto il rimborso per chi non ha usato l'abbonamento a causa del Covid. A Roma l'Azienda non può farlo per via delle politiche sbagliate del Comune

ATAC a Roma: 4.000 dipendenti in cassa integrazione per 9 settimane, nessun rimborso degli abbonamenti all’orizzonte. Lacrime e sangue.

ATM a Milano mantiene la sua struttura al 100%, e sta studiando varie forme di rimborso ai passeggeri.

 

Cosa differenzia così tanto le 2 Aziende?

Non dipende dal bilancio: a Milano ATM ha chiuso il 2018 con 18,5 milioni di utile (ultimo dato disponibile), mentre a Roma il presidente Simioni ha dichiarato per ATAC un utile di 13 milioni per il 2019, e uno previsto di 24 milioni per il 2020. Addirittura meglio di Milano.

Non c’entra nemmeno il concordato ATAC, che in questo caso ha un ruolo secondario.

La motivazione è nella diversa politica di gestione stabilita dai rispettivi Comuni.

I costi operativi per il servizio di trasporto pubblico a Roma e a Milano sono quasi uguali. Per ATAC sono di circa 720 milioni l’anno, così recuperati:

  • 270 milioni da biglietti e abbonamenti, pari ad una quota di circa il 35%
  • 450 milioni dal Comune di Roma, tramite Contratto di Servizio, per la restante quota del 65%

A Milano ATM viene pagata al 100% dal Comune. Gli incassi di biglietti e abbonamenti vanno tutti nelle casse del Comune.

Se da domani in tutta Italia nessuno pagasse il biglietto:

  • a Milano ATM continuerebbe ad incassare il 100% per il servizio svolto;
  • a Roma ATAC perderebbe il 35% degli incassi, una situazione drammatica ed insostenibile per qualsiasi Azienda.

Mentre a Milano **IL COMUNE** può liberamente decidere una forma di rimborso degli abbonamenti per i suoi cittadini, a Roma **ATAC** non può fare assolutamente nulla se non leccarsi le ferite e implorare aiuti.

A Roma esiste già un contratto per il trasporto pubblico come quello di Milano, è quello con RomaTPL (il privato che circola –per volontà del Comune- con gli autobus camuffati da ATAC), ed anche i futuri gestori del servizio saranno pagati al 100% dal Comune, secondo quanto riportato nel bando pubblicato nel 2019.

Il contratto ATAC scadeva il 03/12/2019. L’Amministrazione 5stelle lo ha improvvidamente prorogato di 2 anni, contro il parere di tutti: ANAC, Antitrust, blogger, cittadini; ognuno per motivi diversi. I Commissari avevano bollato come “irrilevante” ai fini del concordato questa proroga.

La Sindaca ne è andata addirittura fiera.

 

Il Regolamento europeo (CE) n.1370/2007 all’Art. 5 paragrafo 2 recita: “le autorità competenti a livello locale hanno facoltà di procedere all’aggiudicazione diretta di contratti di servizio pubblico a un soggetto giuridicamente distinto, su cui l’autorità esercita un controllo analogo a quello che esercita sulle proprie strutture”.  ATAC è una Società partecipata al 100% dal Comune di Roma e non sussiste quindi alcun obbligo di gara.

Poteva essere fatto un nuovo contratto nel 2019, con ATAC pagata al 100%. Se un contratto non va bene, non va prorogato. Ma prorogare è più semplice e facile, nella deleteria filosofia a 5stelle.

(guardate le date di questi post di un semplice cittadino)

 

 

 

Condividi:

2 risposte

  1. Salve, vi seguo da tanto e vi faccio i complimenti per il nuovo sito. Personalmente, però, trovo che la banda superiore, quella che contiene il logo, sia un po’ troppo grande e riduca lo spazio di lettura. Per il resto, è tutto ok, più veloce e molto più leggibile.

    1. Grazie mille Maria. Sappiamo che ci segue perché leggiamo spesso i suoi commenti sempre puntuali. Faremo presente al webmaster la sua osservazione sulla banda superiore e vediamo se trova la giusta soluzione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

I nostri ultimi Tweets

Uscita cieca dal parco su strada a veloce scorrimento: una perfetta trappola per pedoni (se un bambino scappa al genitore e finisce in strada i veicoli non hanno il tempo di vederlo). Mettiamo limite a 30 km/h con camera fissa? La paghiamo noi! @gualtierieurope @eugenio_patane twitter.com/PamphiljVilla/…

In 10 anni via Merulana non è mai stata a doppia corsia di scorrimento. Dalla chiusura di via dei Fori Imperiali, che richiese modifiche anche in via Merulana per l’accresciuto traffico, quest’ultima è rimasta a corsia unica a causa dei veicoli in sosta #Roma #fotodelgiorno

test Twitter Media - In 10 anni via Merulana non è mai stata a doppia corsia di scorrimento.
Dalla chiusura di via dei Fori Imperiali, che richiese modifiche anche in via Merulana per l’accresciuto traffico, quest’ultima è rimasta a corsia unica a causa dei veicoli in sosta
#Roma #fotodelgiorno https://t.co/c3TX56PNmm

Cambiando il tipo di cassonetto il risultato non cambia. Chi l’avrebbe mai detto? twitter.com/lavoratori_ama…

Conca d’Oro è tutt’altro che risanata. #Fotoreportage della piazza. La recente inaugurazione delle aree ludiche non risolve i gravi problemi: degrado e insediamenti #abusivi. Passi avanti non sufficienti... 👇📰 diarioromano.it/conca-doro-e-t…

Suggerimenti di lettura
Ultimi commenti

Altri articoli nella stessa categoria

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito permetti il loro utilizzo. Maggiori informazioni

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close