Continuiamo a ricevere i comunicati del Comitato di quartiere Tor Sapienza e continuiamo a darne eco, convinti come siamo che sia inammissibile costringere migliaia di cittadini a respirare fumi tossici quotidianamente. Alla lunga ci si muore ed un medico, come il Sindaco, queste cose dovrebbe capirle da solo.
Ecco quindi l’ultimo comunicato (di martedì 1 settembre), nel solito stile diretto e irriverente che noi non apprezziamo particolarmente ma che ben comprendiamo.
“Mentre il ns Jacques Cousteau “de noantri” pur essendo Sindaco prosegue nel censimento delle tartarughe marine ai Caraibi, anche ieri “le fornaci della morte” in Via Salviati e in Via Severini, hanno portato a termine la loro produzione- giornaliera irrefrenabile e incontrastata- di Roghi Tossici, con o senza la presenza della Municipale all’ingresso del Campo e a prescindere dalle Dichiarazioni del Prefetto.
Prefetto Gabrielli – che sbeffeggiando il Sindaco Palombaro Ciclista Stolto- dichiara: «Se l’ho sentito? Sì, fra un’immersione e l’altra…»
A Tor Sapienza, l’abbandono è evidente, gli effetti dell’amministrazione Comunale sono più trasparenti di un bicchiere di acqua, inutili e privi di ogni effetto benefico e concreto fresca.
Ecco cosa ci spetta dopo l’ennesima rata in acconto di IMU e TASI !!
— 

Giuseppe Giorgioli
Segretario C.d.Q. e addetto ai rapporti Stampa e Istituzioni 

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