Agli inizi di maggio del 2015 pubblicammo un post dove davamo conto del lavoro svolto dall’ex-consigliere comunale del M5S Daniele Frongia.

cascianese
Questa l’immagine che associammo al post di maggio 2015, con il canone mensile ed un’immagine del circolo ippico di Villa ADA

 

In questi giorni la stampa cittadina sta andando dietro ad un’iniziativa del commissario Tronca sugli affitti stracciati del patrimonio immobiliare pubblico, anche se la cosa fu iniziata dall’ex-amministrazione Marino, e ieri Repubblica ha pubblicato un pezzo sui circoli sportivi di proprietà comunale, assegnati senza bandi di gara e ad affitti a dir poco ridicoli.

Essendo tale pezzo fondato sulle risultanze del lavoro di Frongia, sorge spontanea la domanda del perché la prima testata cittadina ci abbia messo circa 9 mesi (praticamente un parto!) per far uscire una cosa che un blogghino piccolo piccolo come il nostro aveva già notato?

Basandoci sulla nostra esperienza nei rapporti con i giornalisti, possiamo dire che le eventuali responsabilità di un così incredibile ritardo nel dare informazioni importanti ai propri lettori non sono a carico dei singoli giornalisti. Sono infatti i capi-redattori che stabiliscono la gerarchia delle notizie, decidendo, in proprio o su indicazione di qualcuno, cosa far uscire e cosa no.

È quindi probabile che 9 mesi fa qualcuno dei giornalisti romani di Repubblica abbia proposto alla sua redazione la storia dei circoli sportivi a canoni irrisori, ma essa sia stata giudicata di non interesse. Anche perché essa uscì alla fine di aprile 2015 su Il Tempo e a settembre dello stesso anno su Il Fatto Quotidiano. Nessun segreto quindi ma solo la decisione di qualcuno che di una storia del genere non si doveva parlare.

Siamo quindi di nuovo a prendere atto che se Roma è in condizioni disperate una buona parte di responsabilità ce l’ha anche la stampa cittadina che invece di seguire con professionalità e continuità i fatti reali, stabilisce l’agenda politica arrivando anche a stravolgere quanto deciso dagli elettori, come la storia degli scontrini di Marino ha ben dimostrato.

Condividi:

5 risposte

  1. vaticano, i musei! Ieri quando noi avevamo ordine pubblico per motivi di sicurezza! che volete che sia gira solo con una bombola del gas ! foto presa dal gruppognazzio le sentinelle

  2. http://s14.imagestime.com/out.php/t1055038_1266957317118036890376355916122439727540689n.jpg

    scusate il caos per i messaggi ma ho avuto problemi a mettere le foto.
    ora che dite ? cretini noi che rispettiamo le leggi. Cretini noi che paghiamo la cosap (4 mila euro e lavoriamo al massino una quindicina di giorni ogni due mesi). Cretini noi che rispettiamo l’ordine pubblico per motivi di sicurezza. Cosi come se nulla fosse con una bombola del gas davanti il vaticano !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I nostri ultimi Tweets

Trenini in Metro: torna la mostra di modellismo ferroviario. Sabato 20, presso la fermata Malatesta della Linea C, immancabile esposizione di cimeli del trasporto e di modelli Dioarami. Dalle 9.30 alle 19.00 #modellismo #trenini #fotodelgiorno

Insediamenti sotto Ponte Salario: non si fa in tempo a sgomberare che ne appare un altro. L’area è costantemente abitata da senza tetto. A ridosso dell’Aniene un‘enorme discarica con rischio di grave danno ambientale. A #Roma sono ormai 300 le baraccopoli.

Portuense: un chiosco-bar nel giardinetto Gattinoni. I residenti contrari. Secondo il Municipio serve ad arginare il degrado. Nel quartiere temono la vendita di alcol. In realtà un presidio può solo migliorare la drammatica situazione di via Ettore Rolli

Il futuro dell’ex Arsenale Pontificio. Forse è la volta buona perché diventi sede della Quadriennale di arte.
Il Consiglio Comunale ha approvato la variante. Se ne parla da 8 anni e ora ci sono finanziamento e progetto.

Load More

Suggerimenti di lettura
Ultimi commenti

Altri articoli nella stessa categoria