Che si eliminino progressivamente le auto dal centro storico di Roma è un processo probabilmente ineluttabile e davvero poco discutibile.
Quello che però è difficilmente accettabile è che le aree di sosta regolare tradizionalmente utilizzate dagli abitanti vengano sostituite dalla sosta di veicoli di chi in centro non ci vive.
Un esempio eclatante è a piazza Augusto Imperatore, dove ad un prestigioso hotel aperto recentemente è stato assegnato tutto lo spazio antistante, quello che fino a poco tempo era un’area di sosta a disposizione di tutti.
Ufficialmente lo spazio dovrebbe essere utilizzato per “… la discesa e salita di persone e al carico/scarico delle cose”, ma evidentemente è difficile resistere alla tentazione di lasciarci parcheggiare le Ferrari o le Lamborghini degli ospiti.
Peraltro per far rispettare un segnale stradale del genere servirebbe una Polizia Locale sveglia e volenterosa, ovvero l’esatto opposto di quello che abbiamo a Roma.
Da notare che anche un’area attigua all’hotel sembra essere oggetto di una sosta gestita, non si capisce bene da parte di chi ma qualche sospetto viene …(vedansi i paletti con cordone vicino al palo dell’illuminazione).
Della serie: le macchine degli abitanti sono brutte e vanno eliminate, ma tutte le altre sembrano essere benvenute.
4 risposte
Lo trovo giustissimo perché bisogna favorire l’economia. Gli avventori dell’hotel pagano tasse esorbitanti e forse anche profumatamente per il posto auto generando quindi tasse. I residenti, al contrario, continuano a parcheggiare gratis sulle strisce blu. A quale titolo? Dovrebbero pagare ad ora come tutti gii altrimenti. Così gli pa
Che lei lo trovi giustissimo non rileva molto, visto che le norme del codice della strada non sono soggette all’opinione del primo che passa. Quell’area è solo per carico/scarico, non per farci parcheggiare i veicoli e se l’hotel facesse pagare la sosta commetterebbe probabilmente un illecito (ma siamo sicuri che si guardino bene dal farlo).
En passant, i residenti del centro pagano per il permesso ZTL.
per l’ “anonimo”: mi rendo conto che Le dia fastidio che qualcuno abiti ancora in centro, che immagino per Lei sia un miraggio, ma tant’è: qualcuno,Lei incompreso, se lo può ancora permettere
Il fatto che uno abiti in centro, già indica uno stato sociale e allora ne consegue forse una serie di pregiudizi.