Basta aspettare: Virginia Raggi dia il bike sharing a Roma! Al via una petizione

Dagli amici di BiciRoma la scorsa settimana abbiamo ricevuto il seguente comunicato stampa:

 

Gentile redattore,

anche la mancanza di un servizio di trasporto come il bike sharing contribuisce a relegare la nostra città nelle parti basse delle classifiche che monitorano la qualità dei servizi ed il tenore e la qualità della vita dei cittadini.
Al bluff del bike manager ora si aggiunge quello del bike sharing per il quale dopo il fallimentare e degradante test del tipo a flusso libero si aspettava il rilancio di quello con le postazioni fisse.

BiciRoma insieme a Striscia la Notizia aveva portato all’Assessore Meleo una delle bici raccattata in mezzo alle strade del centro storico chiedendole di ripulire la città da questi rottami e di rilanciare un vero servizio di bike sharing.

L’Assessore, in una parte non andata in onda, aveva parlato di un rilancio di questo servizio ma quanto riportato da Roma Today lascia presagire che non sarà così anzi probabilmente se ne decreterà la fine definitivamente.
Il voler eliminare il lotto del PRIP dedicato al rilancio del bike sharing probabilmente segnerà la scomparsa di questo servizio, complementare agli altri mezzi di trasporto pubblici e privati,  che in altre città contribuisce a diminuire lo smog e la congestione del traffico.
BiciRoma lancia un appello affinchè il lotto pubblicitario dedicato al rilancio del bike sharing resti e chiede a Sindaca ed Assessora alla mobilità ad interloquire con l’altro Assessore al Commercio Cafarotti per garantire i fondi necessari al rilancio del bike sharing.

 

Cordiali saluti

 

Fausto Bonafaccia

Associazione Due Ruote d’Italia onlus
ssd BiciRoma a r.l.
lungotevere della Magliana 118
00146 Roma
Tel 0655590106
Fax 0655268356

 

 

Non solo aderiamo all’appello di BiciRoma, ma abbiamo deciso di farci promotori di una vera e propria petizione diretta al Sindaco Raggi affinché si decida finalmente ad attuare integralmente la riforma degli impianti pubblicitari che fin dall’inizio del suo mandato di è ritrovata servita su un piatto d’argento.

Con la petizione chiediamo al Sindaco di dare immediato mandato agli uffici competenti affinché i bandi degli impianti pubblicitari vengano pubblicati al più presto, così da dare finalmente a Roma un sistema di bike sharing tradizionale, quello presente da anni (a Parigi ha compiuto 10 anni lo scorso anno!?!) in tutte le altre capitali europee.

 

Chiediamo a tutti di firmare la petizione ma soprattutto di promuoverla presso tutti i propri conoscenti. Solo con un cospicuo numero di adesioni possiamo sperare di convincere il Sindaco Raggi a smetterla di far finta di niente su due questioni, quella della riforma degli impianti pubblicitari e quella collegata del bike sharing cittadino, in cui Roma ed i romani hanno solo da guadagnare a costo zero per l’amministrazione, anzi con la previsione di notevoli risorse in più per il bilancio di Roma.

 

PER FIRMARE LA PETIZIONE CLICCARE QUI 

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I nostri ultimi Tweets

Trenini in Metro: torna la mostra di modellismo ferroviario. Sabato 20, presso la fermata Malatesta della Linea C, immancabile esposizione di cimeli del trasporto e di modelli Dioarami. Dalle 9.30 alle 19.00 #modellismo #trenini #fotodelgiorno

Insediamenti sotto Ponte Salario: non si fa in tempo a sgomberare che ne appare un altro. L’area è costantemente abitata da senza tetto. A ridosso dell’Aniene un‘enorme discarica con rischio di grave danno ambientale. A #Roma sono ormai 300 le baraccopoli.

Portuense: un chiosco-bar nel giardinetto Gattinoni. I residenti contrari. Secondo il Municipio serve ad arginare il degrado. Nel quartiere temono la vendita di alcol. In realtà un presidio può solo migliorare la drammatica situazione di via Ettore Rolli

Il futuro dell’ex Arsenale Pontificio. Forse è la volta buona perché diventi sede della Quadriennale di arte.
Il Consiglio Comunale ha approvato la variante. Se ne parla da 8 anni e ora ci sono finanziamento e progetto.

Load More

Suggerimenti di lettura
Ultimi commenti

Altri articoli nella stessa categoria