ZTL Tridente: varchi spenti fino ai primi mesi del 2019

A febbraio di quest’anno abbiamo parlato dell’improvviso spegnimento dei varchi elettronici dell’unica isola ambientale del centro storico di Roma, ovvero della ZTL Tridente (A1) come la chiama l’agenzia Roma Servizi per la Mobilità.

Al tempo documentammo le spiegazioni fornite dal Dipartimento Mobilità, le quali però non contenevano l’indicazione di quando i varchi sarebbero stati riattivati. Si parlava di “… 3 mesi, a partire dal 15 gennaio 2018, che saranno ulteriormente rinnovati previo l’ottenimento del certificato di omologazione per il rilevamento delle targhe di ciclomotori e motocicli per i sistemi VES installati”.

 

Ora di mesi ne sono passati oltre nove, periodo in cui l’isola ambientale del Tridente è stata praticamente soppressa. Hanno voglia infatti il Dipartimento e la PLRC a chiarire che la disciplina della ZTL A1 rimane vigente nonostante la disattivazione dei varchi elettronici; nei fatti purtroppo senza controllo automatico ognuno sa bene di poter accedere e sostare in libertà nell’isola ambientale con la ragionevole certezza di non subire mai alcuna sanzione. E su questo sfidiamo la Polizia Locale a mostrarci un solo verbale elevato per violazione della ZTL A1 da quando sono stati spenti i varchi elettronici.

 

La gravità di questa cosa consiste nel fatto che in tutta l’area pedonale a ridosso di piazza di Spagna, via Condotti e via del Corso, di cui è stato recentemente pedonalizzato un ulteriore tratto, i veicoli possono transitare liberamente senza che nessuno controlli nulla. Non male come gestione di quello che viene considerato uno dei salotti migliori di Roma, dove quindi il transito dei pedoni dovrebbe essere tutelato al massimo.

 

Recentemente abbiamo interrogato di nuovo l’URP del Dipartimento Mobilità per avere un aggiornamento sulla questione e la loro risposta è stata la seguente:

 

In merito all’e-mail in cronologia e dopo contatti con la Direzione Programmazione e Attuazione dei Piani di Mobilità dipartimentale si comunica quanto segue:

– la determinazione dirigenziale di traffico ZTL A1 è attualmente vigente nonostante i pannelli informativi luminosi spenti;
– la messa in esercizio definitiva del sistema di varchi automatici avverrà nei primi mesi del 2019 e solo a seguito di campagna informativa che coinvolgerà anche il Gruppo di Polizia locale.

 

primi mesi del 2019” quindi, con calma verrebbe da pensare.

Di questa notizia desta particolare preoccupazione il fatto che quindi anche durante le festività natalizie la ZTL A1 rimarrà senza controllo automatico degli accessi, con conseguente prevedibile assalto di centinaia di veicoli nell’area più pedonale di tutta Roma.

 

Infine tutto ciò avviene nel silenzio più totale delle istituzioni, con la presunta “assessore della città in movimento” che continua ad essere assente dalle partite della mobilità cittadina (salvo fare inutili ed imbarazzanti apparizioni qua e là) ed il Municipio I che ancora una volta dimostra di non essere in grado di colmare i vuoti del Comune.

 

Che credibilità può avere un’amministrazione che da una parte si lancia nel futuro con, ad esempio, la recente approvazione della congestion charge, e dall’altra non riesce a gestire decentemente l’unica isola ambientale del centro storico?

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