Una nuova grafica e nuove rubriche. Oggi parliamo di noi

Dopo 5 anni, Diarioromano si rinnova. Una migliore fruibilità da mobile e una connessione più veloce. I numeri dei contatti e gli articoli più letti negli ultimi 30 giorni

Abbiamo compiuto da poco cinque anni e, come tutti gli italiani, anche diarioromano ha festeggiato in solitudine, senza torta, né candeline. Un regalo però ce lo siamo fatti e lo potete vedere sia se ci state leggendo da desktop che da mobile: una nuova grafica, più aggiornata e fruibile; delle nuove rubriche dedicate a Roma ma non solo e una maggiore rapidità di risposta dei server ai quali abbiamo appoggiato il sito.  Già da qualche giorno, aprire le pagine risultava più veloce e speriamo più gradevole per i nostri lettori.

Cinque anni sono pochi nella vita di un uomo ma sono tanti nel mondo di internet, un’era geologica data la rapidità con la quale cambiano oggi le tecnologie. Era pertanto necessario rispondere, anche in termini di immagine e di connettività, al buon successo raccolto e al riscontro di pubblico. E’ la prima volta che parliamo di noi, per cui ci consentirete una riflessione autoreferenziale, sebbene tutto il nostro lavoro sia dedicato a chi ci legge, a coloro che ogni giorno riflettono insieme alla redazione e stimolano il dibattito. Siete, anzi siamo sempre più numerosi con numeri che in certe giornate si avvicinano a quelli dei grandi e paludati giornali.

Come si può vedere qui sotto superiamo di slancio le 110 mila pagine viste in un mese con una media dei singoli contatti che si è attestata stabilmente su 90 mila.

 

Lettori che per lo più provengono dall’Italia, come è ovvio, ma non mancano contributi dall’estero con diverse centinaia di persone che scelgono diarioromano per informarsi dagli Stati Uniti, dalla Svizzera, dalla Germania.

E accanto ad articoli divertenti dalla facile presa come quelli che raccolgono i meme più simpatici dell’epoca coronavirus (che insieme hanno raccolto 90 mila lettori in soli 30 giorni), vi sono anche articoli più impegnati che raggiungono un numero ragguardevole di contatti: la nostra analisi sul traffico e l’inquinamento durante la quarantena; le piccole bugie della Sindaca che in pochissime ore hanno raggiunto 1.700 persone, oppure temi più difficili come la nostra proposta per uscire dall’emergenza Covid. Ragguardevole è il tempo di permanenza medio di ciascuna visita, quasi 3 minuti, che rappresenta interesse nel leggere l’intero articolo o di navigare in altre pagine del sito.

 

E poi c’è il contributo di Mercurio Viaggiatore, ormai caposaldo per tutti coloro che a Roma usano i mezzi pubblici, al quale abbiamo dedicato un nuovo spazio in home page e una nuova sezione che raccoglie tutti i suoi ultimi articoli.

Ridaremo vita anche alla rubrica Città in Rovina, sulle migliaia di immobili pubblici e privati in abbandono nella capitale. Sebbene da alcuni mesi non la alimentiamo con nuovi articoli resta un riferimento per coloro che si vogliono informare sullo stato di tanti edifici e luoghi: in queste ore molti lettori ricostruiscono la parabola dell’Ospedale Forlanini basandosi su un nostro pezzo risalente addirittura al 2015. E’ necessario verificare cosa si è fatto in questi anni sui singoli immobili e valutare le occasioni perse per la mancata riqualificazione, in termini di posti di lavoro e di rilancio dell’economia.

Ma Roma è anche meraviglia, bellezza, storia e a questa ricchezza abbiamo voluto dedicare una nuova rubrica, Mirabilia, che vorremmo foste voi ad alimentare, con foto e descrizioni di quello che rende unica la nostra città. Luoghi noti ma anche meno conosciuti e non per questo meno suggestivi.

Da ormai due anni abbiamo avviato una fruttuosa collaborazione con il mensile Quattroruote sul quale alcuni di noi pubblicano approfondimenti sulla mobilità della Capitale e abbiamo aggiunto in squadra nuovi collaboratori, non ultimo Simone Guido del quale avrete apprezzato il contributo. Siamo tutti volontari, giova ricordarlo, che non solo investono parte del loro tempo libero nel redigere gli articoli e gestire il sito internet ma di quando in quando devono tassarsi per sostenerne le spese. Come si può vedere infatti, fin dall’inizio abbiamo deciso di non inserire pubblicità nelle nostre pagine; non è detto che prima o poi non cambieremo idea, ma al momento il nostro è un impegno totale sia di tempo che economico.
Ci teniamo a chiarirlo per cercare di prevenire quei commenti che ogni tanto riceviamo di essere sul libro paga di qualcuno, cosa che più distante dalla realtà non potrebbe essere. Diarioromano è il modo che abbiamo scelto per cercare di contribuire al miglioramento della nostra città e questo è l’unico scopo che ci muove.

Stiamo vivendo forse il più drammatico momento dal dopoguerra, abbiamo tutti bisogno di sognare e impegnarci per un futuro migliore. Nel 2021, quando ci auguriamo avremo riacquistato la nostra vita, si tornerà a votare per il Campidoglio. Sarà un appuntamento importante che ci vedrà – come è sempre stato – trasparentemente a favore o contro alcuni candidati. Perché qui leggete cose che non vi piacciono, spunti a volte polemici ma sempre nella massima schiettezza, senza opacità, ipocrisie o secondi fini. Non abbiamo la ricetta vincente ma cerchiamo di indicare delle soluzioni, sia esponendo proposte nostre che cercando di dare voce a quelle, e sono tantissime, che provengono dai cittadini animati dal nostro stesso spirito costruttivo.

Non basta solo denunciare, occorre indicare una strada. Vorremmo continuare a farlo assieme a voi.

 

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