Premio imbecille del mese
Premio imbecille del mese a chi ha pensato di lasciato così il suo SUV. Quando si comincerà a fargli passare la voglia in qualche modo?
Premio imbecille del mese a chi ha pensato di lasciato così il suo SUV. Quando si comincerà a fargli passare la voglia in qualche modo?
Si discuterà stasera in un’assemblea pubblica. Il luogo di cultura rischia di dover lasciare i locali. Ore 18,00, presso XI Mun. via Mazzacurati 75
Via Salaria in direzione fuori Roma, tra via Taro e via Villa Ada resterà chiusa per almeno altre tre settimane. Si prolunga il cantiere
Due esemplari di “bicestino” alla romana. Per queste cose non ci sono norme che tengano, ma tutto dipende dal senso civico dei cittadini. (M.V.)
Piazza Vittorio: fermata dell’autobus completamente ingombra di veicoli in sosta. Un’immagine ancora normale a Roma nel 2021.
Un bel pino a via S. Giusto, al Collatino, occupa interamente il marciapiede rendendolo inutilizzabile per un disabile. Ci vuole molto a girargli intormo col marciapiede?
Via Monte Nero, quartiere delle Vittorie. Qualcuno dice che le scritte non deturpano il decoro. Voi che ne pensate?
Cosa può spingere un automobilista a non parcheggiare in un posto regolare mettendocisi davanti e così precludendolo agli altri?
Spettacolare esempio di vegetazione spontanea sul marciapiede di via del Valco di S. Paolo.
Perché sbattersi tanto per un parcheggio regolare o un taxi se il tuo macchinone lo puoi lasciare in p.za della Maddalena? E dire che basterebbe una ganascia per abolire certi malcostumi.
La mamma degli stupidi sarà pure sempre incinta, ma non è possibile che un marciapiede sia precluso ai disabili solo perché a Roma non si riescono a gestire i monopattini.
Passato un anno, ancora nessuno è intervenuto per alzare la chioma dei lecci di Trinità dei Monti: solo chi è alto fino a un metro e mezzo riesce a passare senza piegarsi.
Potrebbe essere un’idea per il Comune: destinare il retro della segnaletica stradale ad affissioni commerciali. Almeno ci farebbe qualche euro, visto che già qualcuno lo fa.
Dopo tre settimane la batteria e il colonnotto abbattuto sono sempre lì, a due passi dal mausoleo di Augusto. Una città abbandonata anche nei suoi luoghi più preziosi.
Non ci risulta che il codice della strada preveda una roba come quella mostrata in foto: vasi (per di più vuoti) che occupano un’area di sosta tariffata.
Dopo il taglio di 7 pini erano rimaste le ceppaie ad ostacolare il marciapiede della scuola Ferrini a Villa Chigi. Il Municipio ha provveduto alla loro rimozione
Scalinata di Trinità dei Monti: sedersi no, ma vendere borse sì. I misteri dell’amministrazione Raggi.
A Corso d’Italia gli ailanti stanno crescendo, oltre che sui bordi del sottovia, anche tra l’asfalto del ponte e la soglia di marmo, a rischio di farla saltare e cadere sotto.
Probabilmente anche una delle sfingi di piazza del Popolo si chiede che diavolo ci fa un pezzo di corrugato blu con cavo elettrico che non va da nessuna parte.
Via di Sant’Elena: diverse segnalazioni fatte nel corso del 2021, l’ultima il 10 luglio dopo essermi fatta male. Oggi 27 agosto questo è lo stato pietoso in cui ancora è la strada, sempre col rischio di farsi male. G.R.
L’area è costantemente abitata da senza tetto. A ridosso dell’Aniene un’enorme discarica con rischio di grave danno ambientale. A Roma sono ormai 300 le baraccopoli
Sabato 20, presso la fermata Malatesta della Linea C, immancabile esposizione di cimeli del trasporto e di modelli Dioarami. Dalle 9.30 alle 19.00
Secondo il Municipio serve ad arginare il degrado. Nel quartiere temono la vendita di alcol. In realtà un presidio può solo migliorare la drammatica
Il Consiglio Comunale ha approvato la variante. Se ne parla da 8 anni e ora ci sono finanziamento e progetto
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