Roma agricola – La Cooperativa Agricola Coraggio

Tante le realtà agricole presenti nel territorio del Comune di Roma. Da Coraggio coltivano in biologico, formano giovani agricoltori e offrono spazi conviviali

I nostri sensi si affinano, cerchiamo spazio, aria più leggera, profumi, colori, sapori più veri. Il verde è magnetico, la rigenerazione un mantra. 

 

Roma, con la sua vasta superficie verde, racchiude numerose realtà agricole che da anni lavorano con la terra e allo stesso tempo offrono diversi preziosi servizi alla società. Sono delle nicchie verdi all’interno dell’ecosistema urbano che si dedicano a tradizionali, ma anche innovativi, lavori in campo, con produzioni di qualità e progetti di educazione ambientale e inclusione sociale.

 

Alcune di queste realtà si sono sviluppate su terre pubbliche che Roma Capitale ha affidato loro, con percorsi spesso travagliati.

Nel provare a fare una ricognizione delle aziende agricole che operano nel territorio del Comune di Roma, vogliamo iniziare da realtà come questa, ossia da dove la custodia di spazi verdi pubblici si coniuga con la creazione di valore condiviso, non soltanto a livello ecologico ma anche a livello sociale ed economico nonché personale.

 

Tutte le aziende di cui parleremo sono facilmente raggiungibili dalla città e costituiscono ottime alternative sia per acquistare prodotti locali a km zero che per fare una gita nel verde!

 

 

Iniziamo la nostra panoramica dalla Cooperativa Agricola Coraggio, sita in via Cassia al civico 1420, che dal 2015 ha in affidamento la tenuta di Borghetto San Carlo, un’area precedentemente destinata a cementificazione che comprende 22 ettari di terra ed un casale. Ad oggi quest’ultimo resta abbandonato, come uno dei tanti monumenti alle mancate compensazioni edilizie (qui un aggiornamento sulla vicenda).

 

La cooperativa nasce dalla volontà di un gruppo di giovani di intraprendere un percorso di sensibilizzazione e crescita sui temi di ecologia ed agricoltura urbana. Come altri prima di loro, i fondatori hanno dovuto battersi per anni per ottenere un bando per l’affidamento della proprietà pubblica, ma alla fine sono riusciti a concretizzare la loro idea di agricoltura a tutela, conservazione e condivisione del territorio.

Da allora la cooperativa è in continua trasformazione e coltiva in biologico cereali, legumi, ortaggi, frutta e olive.

 

 

 

Alle produzioni agricole si affianca un’offerta formativa diretta principalmente a giovani agricoltori: l’idea è infatti di colmare il vuoto nella formazione dei giovani alla terra, sia teorica che pratica, per contribuire al ricambio generazionale di cui si sente sempre più l’importanza.

Per questa missione la cooperativa ha iniziato dal 2012 i seminari formativi “Coltiva il tuo futuro”, che ogni anno coinvolgono 100 partecipanti alla riscoperta di 4 aziende agricole romane nate e cresciute su terre pubbliche! Un’esperienza che riunisce giovani in formazione con professionisti del settore e dunque permette dialoghi costruttivi sui temi agricoli. Al termine degli incontri, viene offerto a quattro dei partecipanti un mese di tirocinio in una delle quattro aziende. Il programma e tutti i materiali della passata edizione sono disponibili qui.

 

Per una visita: ogni fine settimana la cooperativa organizza la vendita diretta di prodotti biologici e mette a disposizione l’area pic-nic al pubblico!

 

 

 

 

Riferimenti:

https://www.coop-coraggio.it

https://www.facebook.com/search/top?q=cooperativa%20agricola%20coraggio

https://www.instagram.com/cooperativa_agricola_coraggio/

 

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I nostri ultimi Tweets

Trenini in Metro: torna la mostra di modellismo ferroviario. Sabato 20, presso la fermata Malatesta della Linea C, immancabile esposizione di cimeli del trasporto e di modelli Dioarami. Dalle 9.30 alle 19.00 #modellismo #trenini #fotodelgiorno

Insediamenti sotto Ponte Salario: non si fa in tempo a sgomberare che ne appare un altro. L’area è costantemente abitata da senza tetto. A ridosso dell’Aniene un‘enorme discarica con rischio di grave danno ambientale. A #Roma sono ormai 300 le baraccopoli.

Portuense: un chiosco-bar nel giardinetto Gattinoni. I residenti contrari. Secondo il Municipio serve ad arginare il degrado. Nel quartiere temono la vendita di alcol. In realtà un presidio può solo migliorare la drammatica situazione di via Ettore Rolli

Il futuro dell’ex Arsenale Pontificio. Forse è la volta buona perché diventi sede della Quadriennale di arte.
Il Consiglio Comunale ha approvato la variante. Se ne parla da 8 anni e ora ci sono finanziamento e progetto.

Load More

Suggerimenti di lettura
Ultimi commenti

Altri articoli nella stessa categoria